È boom del turismo enogastronomico
Un italiano su tre, negli ultimi 3 anni, ha fatto un viaggio spinto dal desiderio di vivere un’esperienza legata al cibo o al vino. E 63 italiani su 100 pensano che il food sia il modo migliore per scoprire un territorio, con un atteggiamento quindi sempre più simile a quello degli stranieri, che spesso vengono nel nostro Paese proprio per questo (dati del Primo rapporto sul turismo enogastronomico italiano). Un’ottima occasione per fare questo tipo di esperienza è il Franciacorta Summer Festival (fino al 24 giugno), durante il quale le cantine delle pregiate bollicine, le distillerie e le aziende di prodotti tipici organizzano quattro weekend di degustazioni e show cooking, picnic tra i vigneti e giri in bici o in Vespa tra le colline (festival franciacorta.it). Un programma ricco che vede impegnati anche gli chef con proposte di menu ad hoc in cui si utilizzano i prodotti locali.
Gli appuntamenti da non perdere
– In tutta Italia il 4 agosto si celebra la Notte bianca del cibo italiano (turismo.beniculturali.it/home-ciboitaliano).
– A Rivalta di Lesignano De’ Bagni (Parma), dal 7 al 9 settembre, si tiene Rural Festival (rural.it/festival), dove scoprire antiche razze animali e varietà ortofrutticole dell’Appennino tosco-emiliano (come la zucca violina e la mela musona). Si possono acquistare autentiche delizie, dalla conserva di pomodoro riccio alla torta di patata quarantina.
– A Torino, dal 20 al 24 settembre, si terrà Terra Madre – Salone del Gusto, il più grande evento internazionale dedicato al cibo (salonedelgusto. com). Per cinque giorni, agricoltori e produttori racconteranno le loro storie e i loro prodotti. In più, un fitto programma di incontri e convegni per un cibo più sano, pulito e giusto.
Per acquistare i prodotti tipici online
Dal raro formaggio Montebore al pane di Altamura, dalla bistecca di chianina ai cannoli siciliani artigianali: oggi è possibile ordinare online molti prodotti tipici. La piattaforma atmosferaitaliana.it offre una selezione di 400 articoli, mentre Foodscovery.com è un mercato online che propone 1.500 prodotti realizzati da piccole aziende, mentre valsana.it da 30 anni seleziona prodotti eccellenti per i grandi chef e ora li vende anche online, con un assortimento di oltre 500 formaggi e 600 salumi tipici.
5 guide per mangiare bene
Come si riconosce un buon ristorante? Sicuramente dal numero di riconoscimenti che mette in mostra sulla porta. Ma per andare a colpo sicuro ci sono anche le guide del mangiare bene. E, se è in viaggio e decide una sosta, cerca l’indirizzo giusto sulle application scaricate sul cellulare e vede subito che cosa c’è nei dintorni.
Ecco cosa avere a portata di mano:
– OSTERIE D’ITALIA
Sono più di 2.000 i locali segnalati nella guida di Slow Food, perfetta per chi cerca una cucina semplice, con piatti del territorio, in ambienti genuini e a un prezzo giusto, di solito sotto i 35 euro (22 euro, la app 7,99 euro).
– RISTORANTI D’ITALIA DEL GAMBERO ROSSO
Dalle trattorie ai wine bar, 2.625 locali recensiti, per tutti i gusti e tutti i budget (22 euro, ebook a 9,99 euro).
– RISTORANTI D’ITALIA DEL GAMBERO ROSSO
Dalle trattorie ai wine bar, 2.625 locali recensiti, per tutti i gusti e tutti i budget (22 euro, ebook a 9,99 euro). ? IL MANGIAROZZO Una guida digital che racconta cuochi, piatti e storie di un migliaio di trattorie e osterie italiane, scelte per il livello della cucina e il conto leggero (la app per iPhone costa 2,99 euro).
– GUIDA DI IDENTITÀ GOLOSE
Oltre 900 ristoranti e pizzerie non solo in Italia ma anche all’estero, con un occhio particolare ai giovani chef. La guida è solo su web e consultabile gratis sul sito guidaidentitagolose.it.
– LA BUONA CUCINA ITALIANA I RISTORANTI DEL TERRITORIO
È la nuova guida del Touring club italiano, che propone itinerari tra arte, paesaggi, prodotti tipici e gastronomia tradizionale. E racconta storie e specialità dei 98 ristoranti dell’Unione del Buon Ricordo (19,90 euro).