L’espressione “total look” fa pensare subito alla moda, difficilmente viene in mente la casa. E invece è proprio nell’arredamento che sta diventando un vero e proprio trend. Che riscopre il piacere di “vestire” gli ambienti domestici con stoffe coordinate, dalle tovaglie alle coperture dei divani fino agli asciugapiatti della cucina. «Il total look tessile è il modo più semplice per personalizzare e rivoluzionare l’aspetto di una stanza senza dover cambiare i mobili» spiega Raffaella Carillo, 31 anni, amministratore delegato di Lci Retail, che gestisce i negozi La casa italiana (lacasaitaliana.com), 16 punti vendita all’interno di altrettanti outlet dove, oltre ad acquistare biancheria per la casa delle migliori marche italiane, si può richiedere un servizio sartoriale. «Se si vogliono coordinare le tende della camera da letto con la carta da parati, per esempio, basta portare un campione e i nostri esperti propongono diverse soluzioni. È una consulenza su misura che i negozi negli outlet di solito non offrono».
Dal copridivano alla tavola
«In questo momento stiamo riscoprendo il piacere di ricevere in casa, creando un ambiente accogliente ed elegante» dice Raffaella Carillo. «Si può partire dal copridivano e dalle tende e abbinarli con lo stile e i colori della tavola. Per me il total look è una passione: dalla fine del lockdown ho già organizzato 6 cene, cambiando ogni volta gli elementi tessili».
Dallo spazio living si passa alla camera da letto, dove il trend è il tinta unita ton sur ton, cioè l’utilizzo di diverse sfumature dello stesso colore per lenzuola, copriletto, cuscini fino al rivestimento delle pareti. In bagno, invece, il tappeto sta diventando protagonista, naturalmente coordinato agli asciugamani.
Toni chiari anche per le poltrone
I colori e i materiali di questo 2020 sono tutti ispirati alla natura: nel living trionfano i rivestimenti di lino o cotone in toni neutri come l’écru, il sabbia e il bianco. «Illuminano gli ambienti industrial, con pareti e arredi scuri, ma risaltano anche sulle carte da parati floreali in stile vintage» sottolinea l’esperta. Troppo delicati? «Niente affatto. I tessuti chiari si possono tranquillamente utilizzare anche per divani e poltrone a patto di sceglierli “water clean”, cioè trattati con un finissaggio che permette di togliere qualsiasi macchia con una spugnetta inumidita in acqua e sapone».
E se i colori scelti vengono a noia, nessun problema. «Nulla vieta di mutare palette e stile a seconda della stagione o dell’umore, semplicemente sostituendo le tende e i cuscini sul divano» assicura Raffaella Carillo. Facile quasi come cambiare borsa e scarpe quando si ha voglia di rinnovare il proprio look.