I colori Pantone 2021
Giallo limone e grigio cemento: eccoli i colori scelti dal Pantone Color Institute per il 2021. Tecnicamente si chiamano Illuminating e Ultimate Gray e influenzeranno la moda, l’arredamento, gli accessori e persino il make up nei prossimi 12 mesi. Lo ha decretato l’azienda americana che ogni anno prevede le tendenze cromatiche mondiali, racchiudendo in un’unica sfumatura lo “spirito del tempo”.
La scelta di un solo colore, però, era decisamente ardua in questo momento travagliato e incerto. Così i trend setter della compagnia si sono accordati su una coppia che, a loro insindacabile giudizio, rappresenta l’incertezza e i sentimenti contrastanti dell’era pandemica. Era già successo nel 2016, quando a conquistare il titolo di top color del momento era stata l’abbinata rosa quarzo e azzurro “serenity”, sfumature pastello simbolo dell’aspirazione al benessere psico-fisico, ma anche di una sessualità fluida che si stava affermando nel fashion come nel mondo giovanile.
«Ora il mix tra il solido Ultimate Gray e il vibrante Illuminating esprime un messaggio di positività supportato da grande forza. Concreta e salda, ma nello stesso tempo calorosa e ottimistica, questa combinazione ci trasmette un senso di resilienza e speranza» ha spiegato Leatrice Eiseman, executive director del Pantone Color Institute. «Del resto questo grigio è una sfumatura a metà tra luce e ombra, mentre il giallo acceso è, secondo il pittore astrattista Kandinskji, “il più felice dei colori”» sottolinea Massimo Caiazzo, presidente di Iacc Italia (International association of colour consultant). Insieme sono una metafora cromatica azzeccata di quello che stiamo vivendo: siamo ancora nel tunnel, ma là in fondo si comincia a vedere la luce.
Ma come nascono i color trendy?
Il Pantone Color of the year è stato inaugurato nel 2000, ma per capire come mai un’azienda che si occupa di tecnologia per la grafica possa decidere i colori must della prossima stagione bisogna fare un salto indietro. È il 1963 quando nei laboratori della Pantone Inc., che all’epoca è una piccola tipografia con produzione di inchiostri di Carlstadt (New Jersey), un impiegato esperto di chimica mette a punto un sistema che permette di identificare ogni sfumatura attraverso un codice. Un metodo che verrà riassunto nel Pantone matching system, il catalogo formato “mazzetta” indispensabile ai creativi di tutto il Pianeta, che siano architetti, grafici o stilisti di moda.
Una rivoluzione importante: basta pensare che oggi persino i colori delle bandiere nazionali sono indicati dal famoso codice. Il rosso del vessillo italiano, per esempio, è lo scarlet red 18-1662, mentre lo stendardo francese utilizza il red 032. In poche parole Pantone è riuscita a creare uno standard cromatico universale, facendo parlare a tutti i professionisti del settore un’unica lingua.
Ma il mondo dei colori non è immutabile e il catalogo Pantone passa da poche decine di referenze alle 1.400 attuali, aggiungendo novità di anno in anno. Intanto l’azienda cresce e si trasforma nel punto di riferimento del settore. Nel 1999 viene lanciata la serie Color of the year, una palette che si rinnova per esprimere il mood del momento.
La proclamazione del colore dell’anno è l’evoluzione successiva: nel 2000 viene incoronato il Cerulean. La novità conquista tutti, tanto che Miranda Priestly, la perfida giornalista di moda protagonista di Il diavolo veste Prada, spiega in una scena del film come questa tonalità stia cambiando il mondo del fashion. E per Pantone diventa un business molto redditizio che spazia dalle partnership per il merchandising alla possibilità di acquistare sul sito un kit di consigli e palette per applicare al meglio il colore dell’anno in ogni campo, che si tratti di bellezza, abbigliamento o decorazione di interni.
Di giallo ne basta un tocco
Torniamo alla coppia dell’anno, una bellissima coppia ma impegnativa: declinare Ultimate Gray e Illuminating nelle nostre case e nei nostri armadi sarà una sfida. «Utilizzarli insieme non è semplice perché il contrasto tra il grigio poco luminoso e il giallo squillante è molto forte. Bisogna quindi dosarli in modo appropriato, soprattutto nell’arredamento» spiega Massimo Caiazzo. Il consiglio è di utilizzare la nuances limone con parsimonia, a piccoli tocchi: «Non deve occupare più del 10-20% dello spazio».
E se si vuole dipingere le pareti di un ambiente di grigio, meglio accostarle ai toni caldi di mobili in legno o a un soffitto in un colore freddo e luminoso. Se invece avete intenzione di aggiungere qualche pennellata di “color of the year” al guardaroba, occhio alla pelle. «Il giallo e il grigio non sono adatti alle carnagioni chiare» dice l’esperto. Meglio sostituire il grigio con il luccichio dell’argento che illumina l’incarnato e puntare a sfumature pastello come il canarino o il paglia. L’Illuminating, se non assomigliate a Beyoncé, limitatevi a utilizzarlo per un accessorio, tipo micro bag. Sarà il vostro talismano portafortuna per il 2021.
styling di Rossella Mazzali