Un mondo distrutto da un virus, una ragazzina coraggiosa: Anna è la nuova serie in arrivo su Sky, un racconto distopico molto potente.
Si tratta di uno dei titoli annunciati mesi fa tra le produzioni Sky Originals e porta la firma di Niccolò Ammaniti.
È stato proprio lo scrittore, già autore dell’omonimo romanzo, a scrivere e dirigere la serie Anna, tra le novità più attese della programmazione Sky del 2021.
Niccolò Ammaniti, scrittore e regista
Dopo quasi vent’anni di scrittura, Niccolò Ammaniti non ha bisogno di grandi presentazioni. Tanti, infatti, sono gli anni trascorsi dal suo primo romanzo, Branchie, pubblicato da Ediesse nel 1994, per essere poi acquisito da Einaudi nel 1997.
Lo scrittore è sempre attivo, tra racconti e libri, anche se la notorietà a livello nazionale giunge nel 2001, quando pubblica il romanzo Io non ho paura. Vincitore del Premio Viareggio Narrativa, è stato poi trasposto due anni dopo nell’omonimo film di Gabriele Salvatores, per cui riceve il Premio Flaiano per la sceneggiatura. Del resto, molti dei suoi romanzi sono stati adattati per il cinema.
Anna è il settimo romanzo di Niccolò Ammaniti, edito da Einaudi nel 2015.
Nel 2017 comincia la collaborazione dello scrittore con Sky. Il primo frutto del progetto si intitola Il miracolo: la serie, in onda su Sky Atlantic nel maggio 2018, è incentrata sulle conseguenze della lacrimazione di una statua della Madonna in un piccolo centro. L’ideatore Ammaniti, che ne ha scritto la sceneggiatura, si è anche cimentato con la regia.
La nuova serie Anna è il secondo progetto per la tv e per Sky dello scrittore vincitore del Premio Strega (per il romanzo Come Dio comanda). Ammaniti ha scritto la sceneggiatura con Francesca Manieri (Il Primo Re, Il Miracolo, We Are Who We Are) e ha diretto la serie, commissionata da Sky Studios per Sky Italia, e prodotta da Mario Gianani e Lorenzo Mieli con Lorenzo Gangarossa per Wildside (società del gruppo Fremantle).
Quando esce la serie
Composta da sei episodi, la serie sarà distribuita su Sky. Per la precisione, la data di debutto è fissata per il 23 aprile 2021, quando Anna sarà disponibile su Sky e NOW (il servizio streaming di Sky che ha cambiato nome, prima era Now Tv).
La serie viene distribuita con una novità: per la prima volta per una produzione Sky Original, tutti e sei gli episodi saranno disponibili dal giorno di uscita, anziché andare in onda a cadenza settimanale.
La trama
Trattandosi dell’adattamento televisivo di un romanzo (per di più, a cura dello stesso autore), la serie segue la trama del libro.
Protagonista è Anna, una ragazzina coraggiosa che attraversa un mondo distrutto alla ricerca del fratellino Astor, rapito da una comunità di sopravvissuti. Lo spazio in cui si muove, infatti, è un mondo in cui la natura ha preso il sopravvento sulla civiltà umana, di cui rimangono tracce nei ruderi dei centri commerciali e di città abbandonate.
Tra boschi misteriosi e campi arsi, Anna attraversa un’isola (la Sicilia, ndr) riconquistata dalla natura e popolata da selvagge comunità di sopravvissuti. La sua unica guida è il quaderno che le ha lasciato la mamma con le istruzioni per farcela, intitolato Il libro delle cose importanti. Giorno dopo giorno, l’intrepida ragazzina scopre che le regole del passato non valgono più, quindi dovrà inventarne di nuove, mentre cerca di liberare il fratellino.
L’attualità dell’ambientazione
Chi ha letto il libro di Niccolò Ammaniti, sa quanto l’ambientazione della storia abbia molto in comune con la situazione attuale.
Il romanzo, infatti, è ambientato nel 2020 in Sicilia, dopo la diffusione inarrestabile della Rossa, un’epidemia causata da un virus che uccide tutti gli adulti. I bambini vengono risparmiati, ma il virus resta latente nei bambini fino alla pubertà.
Anna, la protagonista è una ragazzina tredicenne che, dopo la morte della madre (uccisa dalla febbre del virus), intende proteggere il fratellino minore da ogni pericolo. Per questo motivo, all’inizio del romanzo lo mantiene isolato nella casa di famiglia, raccontandogli storie di mostri e dinosauri, per evitare che esca mentre lei si allontana da casa in cerca di cibo e provviste.
«Lì fuori è tutto nero, sono tutti morti. Non ci sono i grandi, i piccoli o gli animali. Dio ha ucciso tutto, buttando sul mondo la “Rossa”» dice Anna nel trailer ufficiale della serie. È questo quello che la ragazzina racconta al fratellino, nella speranza di poterlo tenere al sicuro da tutto.
La storia del romanzo di Ammaniti era già molto forte, ma il suo adattamento televisivo è ancora più potente. Complice certo le immagini stranianti di una Sicilia abbandonata, riconquistata dalla natura e di una civiltà decimata da una malattia letale, ora come ora Anna evoca molti rimandi all’attualità e all’emergenza sanitaria di un virus che non si chiama Rossa ma Covid-19.
Il trailer
Il cast di debuttanti
Uno dei tanti aspetti interessanti di Anna riguarda proprio il cast, composto per la maggior parte da giovani(ssimi) interpreti esordienti. La protagonista da cui prende il nome il romanzo e la serie è interpretata da Giulia Dragotto. La giovanissima attrice (ha 14 anni) è al suo debutto, dopo esser stata selezionata tra più di duemila candidate. Anche il ruolo del fratellino Astor è la prima apparizione televisiva di Alessandro Pecorella, che ha nove anni.
Altri due esordienti sono Clara Tramontano e Giovanni Mavilla, che interpretano rispettivamente Angelica e Pietro, due personaggi che Anna incontrerà lungo il suo cammino.
A completamente del cast ci sono anche Elena Lietti (Il Miracolo, Tre piani), nel ruolo della mamma di Anna e Astor, e Roberta Mattei (Veloce come il vento, Il Primo Natale).