L’uscita del film americano Barbie in Vietnam è stata proibita dalle autorità di Hanoi. La pellicola con Margot Robbie e Ryan Gosling contiene una scena che mostra le rivendicazioni cinesi sull’intero Mar Cinese meridionale, di cui il Vietnam reclama una parte. La decisione, riportano i media statali, è stata presa dal dipartimento del cinema del Vietnam.

Rimossi i poster pubblicitari del film Barbie

Il quotidiano Vietnam Express ha riferito che i poster che pubblicizzavano il film, che avrebbe dovuto uscire nelle sale vietnamite il 21 luglio, sono stati rimossi dai siti web dei distributori cinematografici.

Margot Robbie in una scena del film Barbie

Incriminata la “linea a nove tratti”

La mappa che si vede in Barbie contiene la “linea a nove tratti” con cui la Cina ormai ufficialmente delinea i suoi possedimenti in una specie di “lingua di bue” che abbraccia il 90 percento del tratto di mare conteso. Qui Pechino ha anche costruito basi militari attraverso le quali il paese mantiene il suo dominio, mentre il Vietnam l’accusa di violare la sovranità di territori che reclama essere sotto la propria sovranità.

La posizione del governo cinese

Alla domanda sulla questione durante un briefing quotidiano, il portavoce del ministero degli Esteri cinese Mao Ning ha dichiarato: “La posizione della Cina sulla questione del Mar Cinese Meridionale è chiara e coerente. Riteniamo che i paesi interessati non debbano collegare la questione del Mar Cinese Meridionale con i normali scambi culturali e interpersonali”, ha affermato Mao.

Il Mar Cinese meridionale, che i vietnamiti chiamano “Mare orientale”, è percorso dalle rotte navali che collegano l’Asia-Pacifico e l’Europa e si calcola contenga nei fondali marini cospicui giacimenti di idrocarburi.

Margot Robbie e Ryan Gosling alla prima del film Barbie

Non solo Barbie: i precedenti

La decisione delle autorità di Hanoi non è la prima in questo senso. Nel 2019 il divieto del cartone Dreamworks Il Piccolo Yeti dopo che gli spettatori si erano lamentati di una scena che mostrava la “linea a nove tratti”. Per lo stesso motivo i politici nelle Filippine hanno chiesto il boicottaggio di tutte le uscite della DreamWorks, mentre la Malesia ha ordinato che la scena fosse tagliata dal film. Stessa mappa e stessa sorte l’anno scorso per Uncharted e Crazy Rich Asians.