Ci sono voluti ben dieci anni, ma alla fine Black Widow ha trovato il suo posto sul grande (e piccolo) schermo, attirando l’attenzione del pubblico con curiosità e “chicche” davvero interessanti. La conturbante Natasha Romanoff è interpretata, ancora una volta, dall’attrice Scarlett Johansson e finalmente, per la prima volta, ha un film tutto suo.

Sì, perché sebbene sia apparsa più volte nei film del Marvel Cinematic Universe di Black Widow sappiamo davvero poco. Il personaggio più misterioso degli Avengers fa un salto indietro nel tempo, rivelando dettagli e curiosità sul suo passato che ci aiutano a far luce sul suo presente e il suo futuro.

Natasha Romanoff, evoluzione di un’eroina (oltre gli stereotipi)

Black Widow è a tutti gli effetti una creatura di Scarlett Johansson, che interpreta il ruolo di Natasha Romanoff nei film Marvel da ben dieci anni. L’attrice è anche produttrice esecutiva del film e ha voluto dare la sua impronta per sdoganare la solita immagine della supereroina “pezzo di carne”, come la definisce Tony Stark in Iron Man 2.

La Johansson ha scelto la regista del film, Claire Shortland, proprio per dare un punto di vista femminile al personaggio. “Sono passati dieci anni da Iron Man 2, mi sento diversa come donna. Rivedendolo, per quanto sia molto divertente e abbia un sacco di belle scene, noto quanto il personaggio fosse così sessualizzato», ha detto in un’intervista a Collider.

Scarlett Johansson non era la prima scelta

Di certo tra le curiosità su Black Widow ce n’è una che suona davvero strana. Di un film interamente dedicato a Natasha Romanoff alias Vedova Nera si parlava già nel 2004, molto tempo prima che Robert Downey Jr diventasse l’Iron Man di cui tutte ci siamo innamorate. Ebbene, da quel momento il progetto ha vissuto dei continui tira e molla, finché non è stato accantonato.

Ma c’è di più. Quando la Marvel si è riappropriata dei diritti su Black Widow e ha deciso di inserire Natasha Romanoff nel film Iron Man 2, la splendida Scarlett Johansson non era stata scelta per il ruolo. Al suo posto avrebbe dovuto figurare Emily Blunt che, impegnata in altri progetti, ha rifiutato la parte.

Black Widow, forza e fragilità

Il cambio di rotta di Black Widow è evidente. Non solo per una questione di linea temporale, ma soprattutto per l’immagine che Scarlett Johansson intende restituire di questa donna dal passato oscuro e travagliato. La Vedova Nera deve fare i conti con i suoi fantasmi e questa volta deve lottare da sola. Non c’entrano gli Avengers né le battaglie epiche, piuttosto le fragilità di una donna all’apparenza “tutta d’un pezzo”, inossidabile ma piena di dubbi e incertezze, proprio come noi.

“Lei è sempre stata parte di qualcosa, ora si ritrova fuori gioco con ogni strada aperta. È sempre stata accecata da questa persona che arriva dal suo passato e la minaccia. Natasha qui è sola per la prima volta, è sempre stata parte di qualcosa, una vittima della Stanza Rossa, poi una dello Shields, poi degli Avengers. In questo film deve andare a fondo a traumi passati. Non l’abbiamo mai vista così piena di dubbi. Mi piace la sua integrità, il fatto che non abbia paura di ammettere i suoi sbagli”, ha detto Scarlett Johansson durante la conferenza stampa di presentazione del film.

Un tuffo nel passato di Natasha Romanoff

In genere i film Marvel seguono una linea temporale ben precisa, senza rinunciare a una sorta di ordine cronologico. Ogni pellicola segue la trama della precedente, almeno in teoria. Tra le curiosità di Black Widow c’è sicuramente questa: quel che vedremo è un balzo indietro nel tempo, quando la Romanoff neanche conosceva gli Avengers.

La conosciamo (e se non la conoscete, fatelo) come spietata assassina che, anche dalla parte del bene, usa metodi un po’ “truci”, ma nel film si aggiunge un tassello inedito sulla bella Natasha. A quanto pare prima di diventare una spia faceva la ballerina. Ma resta il dubbio se ciò sia realmente accaduto…

Natasha Romanoff, una donna “geneticamente modificata”

Una delle curiosità più sorprendenti su Black Widow probabilmente è conosciuta solo dagli appassionati di fumetti. Quando Natasha Romanoff viene addestrata nella Stanza Rossa per diventare una delle punte di diamante dello spionaggio russo, le viene iniettato un siero speciale.

L’addestramento è sì fisico, ma anche il pretesto per mettere a punto veri e propri esperimenti genetici. Così la Vedova Nera, di fatto, è una superdonna geneticamente modificata dotata di poteri speciali. Un esempio? Invecchia molto lentamente rispetto ai normali esseri umani e, come se non bastasse, riesce a guarire rapidamente anche dalle ferite più gravi.

Black Widow e l’iconica chioma rossa

Ma passiamo alle cose serie: il look di Vedova Nera. Scarlett Johansson l’ha resa iconica da quando è comparsa per la prima volta in un film Marvel, tuttavia il suo aspetto ha subito nel tempo un’evoluzione ben precisa.

All’inizio nei fumetti Natasha aveva i capelli scuri, come del resto ci si aspetta da una Vedova “Nera”, appunto. Poi ha subito una netta trasformazione, giustificata dal fatto che in qualità di spia non doveva farsi riconoscere. Ecco perché il personaggio cambia spesso acconciatura, anche se l’assetto definitivo è quello che ce l’ha fatta amare: la seducente chioma rossa.

Yelena, l’irriverente sorella minore

Black Widow è una sorta di prequel incentrato unicamente sulla storia di Natasha Romanoff e, come abbiamo visto, compie un tutto a ritroso, in un passato finora rimasto pressoché oscuro. E questo ci permette di aprire una finestra sulla sua “famiglia”, o meglio su quei personaggi che con lei hanno condiviso esperienze (e traumi).

Nessun legame di sangue (o almeno così sembra), ma con Yelena c’è un rapporto di sorellanza davvero particolare. Per la prima volta la Marvel mette in scena un aspetto inedito della vita di Natasha con una donna che conosce sin da giovanissima. Yelena è ben diversa da lei, irriverente e sfacciata, cosa che ha anche provocato degli attriti in passato tra le due. Eppure sono legate da un sentimento forte, che va al di là della parentela in senso stretto.

Yelena è interpretata dall’attrice Florence Pugh, attesissima new entry che ha destato curiosità già dal primo teaser ufficiale di Black Widow. Le due donne hanno uno scontro, c’è tensione. E non vediamo l’ora di sapere cosa ci riserverà la pellicola.

Black Widow, l’addio di Scarlett Johansson all’universo Marvel

La comparsa di Yelena ha sin da subito attirato l’attenzione dei fan Marvel, specialmente per un motivo: nei fumetti, tecnicamente, la donna prende il posto di Natasha Romanoff, diventando la nuova Vedova Nera.

La produzione non ha rilasciato dettagli in proposito, ma l’idea che questo possa essere l’ultima Black Widow di Scarlett Johansson sembra piuttosto realistica. “Il mondo Marvel ha rappresentato una larga parte della mia vita adulta, è sempre parte di me. Sono felice per i miei colleghi che entrano a farne parte”, ha dichiarato l’attrice. Lasciandoci nel dubbio.

Black Widow, data di uscita e dove vederlo

Dopo questa piccola carrellata di curiosità, non ci resta che guardare Black Widow con una Scarlett Johansson in tutto il suo splendore. Per farlo dobbiamo attendere il 7 luglio 2021, data di uscita nelle sale cinematografiche. Gli abbonati alla piattaforma Disney+, invece, potranno vederlo comodamente da casa a partire dal 9 luglio 2021 (ma solo con Accesso VIP).