È grande l’attesa di fan e appassionati per l’uscita nelle sale cinematografiche di Bridget Jones: Mad About the Boy, quarto capitolo della saga diretto da Michael Morris e basato sull’omonimo romanzo di Helen Fielding del 2013.
Sarà il film di Bridget Jones più visto di sempre?
In attesa di vederlo sul grande schermo (uscirà il 14 febbraio in Gran Bretagna, il 27 in Italia) le premesse parlano chiaro: «Prevediamo che sarà uno dei titoli più importanti dell’anno nel Regno Unito, il film britannico più importante dell’anno e il film con il maggiore incasso al botteghino nella prima metà del 2025», afferma Robert Mitchell, direttore degli approfondimenti teatrali presso Gower Street Analytics. «Ci aspettiamo un weekend di San Valentino da urlo», conclude Mitchell.
«Le prevendite sono persino più alte di quelle di blockbuster come Barbie», gli fa eco Eduardo Leal, direttore regionale del gruppo per i contenuti dello schermo della catena di cinema Vue. «Si sta avviando a diventare il più grande film di Bridget Jones di sempre».
Niente sale cinematografiche negli Usa
La felice coincidenza tra l’uscita nelle sale e San Valentino sarà tuttavia esclusiva britannica; negli Usa la pellicola non verrà proiettata al cinema ma finirà direttamente sul piccolo schermo, frutto di un accordo tra il distributore Universal Pictures e la società di produzione Working Title con lo streaming Peacock prima che il film entrasse in produzione.

Una scelta strategica di distribuzione non casuale che trova spiegazione nei gusti del pubblico americano. Se nel 2001 la proiezione negli Stati Uniti de Il diario di Bridghet Jones aveva fruttato il 25% dei 282 milioni di dollari di incasso globale, con il secondo capitolo della saga nel 2004 gli introiti dagli Usa erano scesi al 15% (su un totale di 265 milioni di dollari). Ancora peggio Bridget Jones’s Baby del 2016 con appena l’11% degli incassi provenienti dagli Stati Uniti, segno evidente della costante disaffezione della platea d’Oltreoceano per la saga tratta dai romanzi Helen Fielding.
Bridget Jones 4, torna Hugh Grant
La single più famosa del cinema, interpretata da Renée Zellweger, torna a nove anni di distanza da Bridget Jones’s Baby. Ora ha due figli, Billy e Mabel, di nove e quattro anni, ma ha perso l’amore della sua vita, il marito Mark Darcy (Colin Firth), ucciso durante un eroico viaggio umanitario in Sudan. «Risorge» invece l’ex amante di Bridget, quel Daniel Cleaver (Hugh Grant) che credevamo morto dopo il terzo capitolo e che aggiunge quel mix di humor e nostalgia alla trama, proprio mentre Bridget naviga tra le sfide della vita da madre single e nuove relazioni. Come quella con un affascinante 29enne (interpretato da Leo Woodallun). Ma con lui storia si fa seria e, naturalmente, complicata…