Fresca di lancio, il 23 febbraio prossimo la piattaforma di streaming Disney Plus inaugurerà Star Original, un nuovo brand di intrattenimento.
Un canale originale dedicato ai contenuti per adulti che andrà ad arricchire il già vasto catalogo Disney con un gran numero di film e serie televisive mirate ad un pubblico più maturo.
Star Original entrerà a far parte del servizio streaming Disney+ e promette nuove e diversificate produzioni originali provenienti dall’Italia e dall’Europa. La casa di produzione di Topolino propone, così, al suo numeroso e affezionato pubblico tanti nuovi titoli. Differenti generi che terranno tutti incollati al televisore. Scopriamo che cos’è Star Original, il brand di intrattenimento che “invade” Disney Plus.
Che cosa è Star Original
Con l’arrivo di Star Original, l’offerta della piattaforma sarà ancora più ricca. Completamente integrato all’interno di Disney+, debutterà come sesto brand, accanto a Disney, Pixar, Marvel, Star Wars e National Geographic. Il canale propone progetti che abbracciano diversi generi: drama, comedy, sci-fi e documentari.
Offerta più ricca
Non solo al momento del lancio, in Italia si aggiungeranno ai titoli che sono già presenti su Disney+, 42 serie TV, 249 film e una lista di 5 Star Original. Entro un anno su Star Original saranno caricati contenuti dedicati: oltre 400 film e circa 6000 episodi TV. L’offerta spazierà da cult come Braveheart, Titanic e Indipendence Day, per arrivare fino ai progetti originali.
Tenendo sempre conto del proprio pubblico, tutti i contenuti sono protetti da un nuovo sistema di parental control che consente la creazione all’interno dello stesso account di vari profili in base alle diverse classificazioni di età di chi usa la piattaforma.
Contenuti originali
In contemporanea, The Walt Disney Company EMEA ha rivelato la lista degli Original europei per Disney+, a conferma dell’impegno della Company a ideare, sviluppare e realizzare in Europa nuove produzioni originali. Famosi creatori e produttori porteranno su Disney+ storie europee che si aggiungeranno all’offerta di intrattenimento rivolta ad un pubblico ampio che comprende famiglie, adolescenti e adulti.
La serialità internazionale
Tra i numerosi contenuti, e immortali successi del calibro di Lost, X-Files e tanti altri, spiccano il thriller poliziesco Big Sky, creato da David E. Kelley, il produttore della sua miniserie The Undoing – Le verità non dette, che racconta le vicissitudini degli investigatori privati Cassie Dewell (Kylie Bunbury) e Cody Hoyt (Ryan Phillippe) che insieme all’ex poliziotta, Jenny Hoyt (Katheryn Winnick) si mettono in cerca di due sorelle rapite.
Love, Victor, la serie spin-off di Tuo, Simon, uno dei più grandi successi nell’ambito dei film romantici per adolescenti, basata sulla confusione sessuale del suo protagonista maschile. Poi la folle sitcom animata e fantascientifica Solar Opposites, co-creata da Justin Roiland e Mike McMahan.
Per non parlare delle drammatiche Helstrom, la serie originale Marvel, incentrata sulla sanguinosa battaglia contro un mondo nascosto e Godfather of Harlem, quest’ultima che ha come protagonista l’attore Forest Whitaker ripercorre la vera storia di Bumpy Johnson, il Padrino della mafia nera di Harlem. La serie che si compone di 10 episodi è diretta da Chris Brancato (noto per aver lavorato a X-Files, Law and Order, Hannibal e per aver co-ideato Narcos).
Le produzioni italiane
Non solo titoli provenienti dall’Europa, anche il Bel Paese potrà farsi conoscere oltre confine proponendo interessanti storie italiane, firmate dai più apprezzati registi. Tra le produzioni originali troviamo anche l’attesissima quarta stagione della serie cult comedy Boris che racconta il dietro le quinte dell’industria televisiva italiana e vedrà il ritorno sul set di Francesco Pannofino nel ruolo del dissacrante regista Renè Ferretti.
Il ritorno di Boris
Un ritorno più volte annunciato, a dieci anni di distanza dall’ultima stagione e dopo vari appelli da parte dei suoi fedelissimi fan. Saranno sei puntate da trenta minuti e le riprese inizieranno quest’estate, dirette da Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo, due dei tre ideatori insieme a Mattia Torre, scomparso nel 2019. Questa volta Ferretti & C. dovranno confrontarsi con il mondo digitale delle piattaforme streaming, gli influencer e i social network.
Le Fate Ignoranti diventa una serie
Tra i titoli annunciati anche la serie crime The Good Mothers, ispirata al caso di Lea Garofalo racconterà la ‘ndrangheta da un punto di vista femminile e la trasposizione televisiva de Le Fate Ignoranti di Ferzan Özpetek, tratta dal film campione d’incassi, divenuto nel 2001 un autentico fenomeno culturale.
Otto episodi, sempre diretti dal regista turco con al centro non più l’infedeltà ma il tradimento di un intero mondo da parte della sua protagonista. Il cast, ad oggi, è ancora un segreto mentre le atmosfere vengono così descritte direttamente da Özpetek.
«In questa serie ci sarà molta italianità e molti di quegli elementi che hanno reso affascinante l’Italia nel mondo, dalla luce, alle opere e tanto altro. Sono sicuro che sarà anche un’occasione di rinnovamento per me e per il mio lavoro. Voglio sorprendere anche il pubblico che ha già visto il film, lo voglio spiazzare. Ci sarà un episodio girato a Istanbul»