La 75esima edizione degli Emmy Awards ha consacrato tre vincitori netti. “Succession“, “The Bear” e “Beef – Lo scontro” hanno sbancato ognuno nella propria categoria, lasciando i contendenti quasi a bocca asciutta. Solitamente gli “oscar della televisione” si celebrano a settembre, ma quest’anno sono stati rimandati per gli scioperi che hanno paralizzato Hollywood fino a novembre. Sono caduti proprio dopo i Golden Globe e i Critics Choice Awards, che hanno premiato quasi gli stessi nomi.
Sei statuette per “Succession”
La quarta e ultima stagione della saga dei Roy ha vinto sei statuette, tra cui quelle per la miglior serie drammatica, per i protagonisti, Kieran Culkin e Sarah Snook, e per l’attore secondario Matthew Macfadyen. Jesse Armstrong, creatore dello show per Hbo, ha vinto il suo quarto Emmy per la migliore sceneggiatura drammatica, uno per ogni anno di produzione. L’unico riconoscimento avanzato per le serie drammatiche è andato a Jennifer Coolidge, che per il secondo anno consecutivo ha vinto come miglior attrice non protagonista in “White Lotus”. Niente da fare per le italiane Sabrina Impacciatore e Simona Tabasco, che recitavano nella seconda stagione della stessa serie, girata a Taormina.
Il successo di “The Bear” agli Emmy
La prima stagione di “The Bear” (la seconda dovrà candidarsi nella prossima edizione) è stata l’asso piglia tutto tra le commedie, con sei trofei. Il più prestigioso, quello per la miglior serie comica della passata stagione. Jeremy Allen White, Ebon Moss-Bachrach, che recita al suo fianco come cugino attaccabrighe, e Ayo Edebiri, la volonterosa chef che lo aiuta tra i fornelli, si sono aggiudicati i riconoscimenti per miglior protagonista e più bravi attori secondari. Christopher Storer (assente per Covid) che ha diretto e scritto la serie di FX/Hulu girata a Chicago è stato premiato per la regia e la sceneggiatura. Anche nella categoria della commedia, una sola menzione è andata a un rivale: Quinta Brunson è stata considerata la miglior attrice protagonista. L’interprete di “Abbott Elementary” della Abc è la prima donna afroamericana a conquistare questo riconoscimento dopo Isabel Sanford nel 1981 per “I Jefferson”.
Incetta di premi per “Beef – Lo scontro”
La miniserie “Beef – Lo scontro”, creata dal coreano Lee Sung-jin per Netflix, ha vinto tutti i premi in palio nella sua categoria: miglior sceneggiatura, miglior regia e soprattutto migliore serie limitata. I due protagonisti Steven Yeun e Ali Wong, che interpretano due sconosciuti il cui coinvolgimento in un incidente stradale si trasforma in una faida prolungata, hanno alzato la statuetta per migliore attore e miglior attrice, rispettivamente.
L’omaggio a Martin Luther King durante gli Emmy
Lunedì 15 gennaio gli Stati Uniti hanno celebrato il Martin Luther King day. “Buon compleanno, Mr King”, ha esordito Anderson, comico diventato popolarissimo per la sitcom “Black-ish”, andata in onda dal 2014 al 2022. A metà serata, ha provocato un lungo applauso chiedendo alla platea affollata di celebrities: “Vi state godendo questi Emmy al cioccolato?”. Uno stralcio del famoso discorso che King pronunciò davanti al Lincoln Memorial di Washington ha chiuso la diretta.