È stato un anno duro il 2020, anche per il cinema che ha dovuto reinventarsi per restare al passo coi tempi. I film di Netflix ci hanno tenuto compagnia in queste lunghe giornate e quest’anno potrebbe sorprenderci agli Oscar 2021. Non possiamo negarlo, lo streaming è stato (in parte) un’ancora di salvezza sia per noi che per la settima arte e gli Academy Awards non potevano che tenerne conto. Così gli Oscar 2021 non solo si faranno, ma ammetterà le produzioni del gigante dello streaming e delle altre piattaforme (Disney +, Amazon Prime Video, Warner Bros.) per la prima volta nella storia. E anche questi film potranno contendersi i tanto ambiti premi, al pari delle pellicole della grande distribuzione.

Era inevitabile che fosse così, dal momento che le sale cinematografiche sono chiuse da quasi un anno. Se fino a poco tempo fa i film di Netflix erano considerati quasi “concorrenza sleale” agli Oscar (e ai premi cinematografici in generale), con buone probabilità saranno tra i protagonisti della cerimonia del 25 aprile 2021, che sarà trasmessa in diretta su ABC dal Dolby Theatre di Los Angeles. E, perché no, potrebbero stupirci vincendo qualche premio. In attesa dell’annuncio ufficiale dei candidati all’alba del 15 marzo, scopriamo insieme 10 film di Netflix che potrebbero trionfare agli Oscar 2021 e che – se non lo abbiamo già fatto – dovremmo assolutamente guardare.

La vita davanti a sé

All’età di 86 anni Sophia Loren, icona del cinema italiano e internazionale, è protagonista di La vita davanti a sé, film prodotto da Netflix e con il quale il gigante dello streaming ha buone possibilità di aggiudicarsi un Oscar 2021. Probabilmente proprio per la Miglior attrice protagonista, una Loren in splendida forma qui diretta dal figlio Edoardo Ponti. La vita davanti a sé è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo del 1975 scritto da Romain Gary. Racconta una storia di tolleranza, ma soprattutto amicizia tra due generazioni tanto lontane ma che si riscoprono accomunate da un passato doloroso e da un’incredibile forza.

Elegia americana

Elegia americana (titolo originale Hillbilly Elegy) è l’ultimo lavoro diretto da Ron Howard, uno dei film distribuiti da Netflix che potrebbe emergere agli Oscar 2021. Con buona pace dei commenti poco gentili della critica americana. Punto di forza del film sono le grandiose interpretazioni delle attrici Glenn Close, nei panni di nonna Mamaw, e Amy Adams, che interpreta Bev. Basato sulle memorie di J.D. Vance, Elegia americana mette a confronto tre generazioni di una famiglia del sud dell’Ohio, diverse ma unite dal comune denominatore del famigerato “sogno americano”. Il giovane J.D., costretto a tornare nella sua città d’origine, deve confrontarsi con la madre tossicodipendente Bev, ma viene aiutato da nonna Mamaw, una donna forte che si è sempre occupata di lui.

The Midnight Sky

Ambientato in un futuro post-apocalittico, The Midnight Sky è l’ultimo lavoro da regista di George Clooney, che nel film interpreta anche il ruolo del protagonista Augustine Lofthouse. Siamo nel 2049 e l’astronomo, malato terminale, ha deciso di rifugiarsi in Artide, unico luogo abitabile dopo che la Terra è stata distrutta da una serie di cataclismi. Augustine presto scopre di non essere solo: nella sua stazione scientifica si è nascosta una bambina di nome Iris. The Midnight Sky si ispira al romanzo Good Morning, Midnight di Lily Brooks-Dalton.

Pieces of a Woman

Gli Oscar 2021 non sono affatto un miraggio per il film di Netflix Pieces of a Woman, prodotto da Martin Scorsese e interpretato da una magistrale Vanessa Kirby, vincitrice del premio come migliore attrice al Festival del Cinema di Venezia. In Pieces of a Woman l’attrice interpreta Martha, donna in procinto di partorire la figlia concepita con il marito Sean, ruolo affidato a Shia LaBeouf. La coppia non immagina con quale immane tragedia dovrà confrontarsi. La piccola, infatti, muore improvvisamente dopo il parto. Da qui inizia una battaglia legale per dare giustizia a una famiglia devastata dal dolore.

Ma Rainey’s Black Bottom

Profondo e intimo, il blues è il leit motiv di Ma Rainey’s Black Bottom, adattamento cinematografico dell’omonima pièce teatrale del 1984 di August Wilson che porta in scena la storia della cantante Ma Gertrude Rainey. La diva, soprannominata la “Madre del blues”, è stata protagonista della scena musicale nella Chicago degli anni Venti e qui è al centro di un crudo e realistico spaccato della società americana del tempo. Al fianco di Viola Davis, che interpreta la talentuosa (e capricciosa) Ma Rainey, spicca l’attore Chadwick Boseman nel ruolo del trombettista Leeve, l’ultimo prima della sua prematura scomparsa nell’estate 2020 a causa di un tumore.

Mank

Netflix vanta nel suo ricco catalogo anche Mank, l’ultimo film di David Fincher che senza dubbio riuscirà a ritagliarsi uno spazio agli Oscar 2021. Un vero e proprio gioiello che – diciamolo – avrebbe meritato il grande schermo se non si fosse fermato tutto per la pandemia. Mank è un film per il cinema che parla di cinema. Interamente in bianco e nero, racconta la genesi della sceneggiatura di Quarto Potere, l’indiscusso capolavoro di Orson Wells. Lo sceneggiatore è il celebre Herman J. Mankiewicz, qui interpretato da Gary Oldman. Un tuffo nella Hollywood degli anni Trenta che non vi potete perdere.

Il processo ai Chicago 7

È pronto per la corsa agli Oscar 2021 anche Il processo ai Chicago 7, film distribuito da Netflix che ha già fatto molto discutere. Aaron Sorkin scrive e dirige una pellicola in perenne conflitto, divisa tra toni da commedia e temi che di divertente hanno ben poco. Il processo ai Chicago 7 racconta di un fatto realmente accaduto nel Sessantotto a Chicago. Mentre la città fa da scenario alle proteste contro la guerra in Vietnam, gli attivisti che formano i Chicago Seven sono accusati di cospirazione e incitamento alla rivolta.

The Prom

Se siete amanti del musical non potete perdervi The Prom diretto da Brian Murphy che vanta nel proprio cast due giganti del cinema contemporaneo, Meryl Streep e Nicole Kidman. Le due attrici non hanno bisogno di presentazioni e con questo film targato Netflix, chissà, potrebbero collezionare una vittoria agli Oscar 2021. Il regista Brian Murphy è al suo secondo lungometraggio, dopo il grande successo di Mangia, prega, ama con Julia Roberts, ancora oggi uno dei film preferiti del grande pubblico. The Prom è l’adattamento cinematografico dell’omonimo musical e racconta la storia di Dee Dee, attrice ormai in declino e in là con gli anni. Dee Dee cerca di risollevare la sua carriera partecipando a una causa di beneficenza insieme ad altre star cadute in disgrazia: Barry, la corista di Broadway Angie e l’attore Trent Oliver.

Sto pensando di finirla qui

Onirico, delirante e geniale. Charlie Kaufman scrive e dirige Sto pensando di finirla qui, uno dei fiori all’occhiello del catalogo Netflix e film che a buon diritto meriterebbe di vincere agli Oscar 2021. Kaufman è noto per i suoi lungometraggi, preziosi capolavori che esprimono la sua personalissima visione del cinema come Se mi lasci ti cancello, Essere John Malkovich e Il ladro di orchidee. Sto pensando di finirla qui non è il solito film. È caotico, apparentemente disordinato e si nutre di intrecci e sviluppi di trame che prendono lo spettatore contropiede. Ma tutti i personaggi sono accomunati da una cosa essenziale: un’intima riflessione sulla vita e come avrebbe potuto essere.

The 40-Year-Old Version

The 40-Year-Old Version è un film straordinario liberamente ispirato alla storia di Radha Blank, qui al suo debutto come regista e interprete di se stessa. A 40 anni la drammaturga è alle prese con un brutto momento della propria carriera. Decide quindi di cambiare vita e con passione si dedica a un progetto di musica rap. Vincitore dell’ultimo Sundance Film Festival e candidato agli Spirit and Gotham Awards del 2021, anche questo film distribuito da Netflix sembra essere un altro papabile contendente agli Oscar di quest’anno.