Negli ultimi anni le vere protagoniste delle serate casalinghe sono soprattutto le serie tv. Ma se avete voglia di tornare ai cari vecchi film e cercate qualche thriller in grado di tenervi incollati allo schermo e farvi stare in tensione fino all’ultimo frame, ecco alcuni titoli Netflix da non perdere.
Rebecca (2020)
Remake del capolavoro di Alfred Hitchcock, questo film originale Netflix è tratto dal romanzo del 1938 Rebecca, la prima moglie, della scrittrice londinese Daphne du Maurier.
Negli anni Trenta, una ricca donna inglese si reca in vacanza a Monte Carlo con la sua giovane dama di compagnia che, durante il soggiorno, conosce l’aristocratico Maxim de Winter, rimasto vedovo da circa un anno dopo la morte della prima moglie Rebecca. Da subito la ragazza si sente attratta dall’uomo e lo stesso vale per lui, che trova in lei simpatia, spontaneità e spensieratezza giovanile. Approfittando di un periodo di malattia della nobile per cui la ragazza lavora, i due iniziano a incontrarsi di nascosto e a passare insieme lunghe giornate estive in riva al mare che daranno vita a una storia d’amore fulminante, che culminerà in un rapido matrimonio. Una volta stabilitisi nella villa dell’uomo però, si farà sentire in modo molto invadente lo spirito dell’ex padrona di casa Rebecca, amata da tutti e soprattutto dalla governante Mrs. Danvers, che maltratterà fin da subito la giovane sposa. Nel cuore della villa si racchiude però un pericoloso segreto tutto da scoprire.
The Irishman (2019)
Diretto da Martin Scorsese, ha come protagonisti Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci. Frank Sheeran è un camionista e veterano della Seconda Guerra Mondiale che a un certo punto della sua vita incontra Russell Bufalino, boss della mafia a Filadelfia. I due iniziano a collaborare e le loro famiglie stringono un’amicizia che va al di là del business. Un giorno Russell presenta Frank a Jimmy Hoffa, il capo del sindacato dei camionisti, un uomo dalla personalità brillante e in grado di affascinare tutti, compreso Frank, che ne diventa il suo guardia spalle, consigliere e quasi miglior amico. La pellicola racconta il viaggio di questi tre personaggi attraverso gli Stati Uniti e potrebbe essere definito un’epopea gangster malinconica, tipica del cinema di Martin Scorsese.
Shining (1980)
Capolavoro thriller di Stanley Kubrick con protagonista uno strepitoso Jack Nicholson, è un super classico che se non avete visto dovete recuperare immediatamente. Jack Nicholson è Jack Torrance, uno scrittore in cerca di ispirazione per realizzare il suo nuovo libro che, proprio invogliato da quella che sembra essere la location perfetta per lavorare, accetta l’offerta di fare da guardiano, durante il periodo invernale, all’Overlook hotel, un albergo immerso nelle montagne innevate, impossibile da raggiungere durante i mesi più rigidi. Quando la stagione turistica volge al termine, si trasferisce quindi in quel luogo isolato insieme alla moglie Wendy e al figlioletto Danny, senza sapere che proprio lì, anni prima, un uomo avesse sterminato la propria famiglia.
Tutto il film è costellato da inquietanti avvenimenti, viaggi mentali e salti temporali tra il presente e il passato che tengono lo spettatore incollato allo schermo, in un crescendo di tensione che culmina nel celebre finale. La scena cult è quella del labirinto, usato da Kubrick come metafora della vita, filo conduttore del film e tratto distintivo di tutta la sua cinematografia.
Zodiac (2007)
Pellicola thriller di David Fincher tratta da una storia vera. Durante l’estate del 1968, a San Francisco si susseguono i delitti di un serial killer che si fa chiamare Zodiac e rivendica i propri omicidi spedendo lettere ai principali quotidiani locali. L’assassino, inoltre, sfida la polizia con una serie di messaggi in codice che nessuno riesce a decifrare correttamente e sulle sue tracce, oltre ai detective, si mettono un giornalista e un vignettista appassionato di codici ed enigmistica. Zodiac è un thriller atipico, dove il tema dell’ossessione diventa perno dell’intera vicenda: tutti i protagonisti della storia, infatti, a partire dall’ispettore David Toschi (Mark Ruffalo) e dal vignettista Robert Graysmith (Jake Gyllenhaal), sacrificano famiglia, carriera e affetti pur di scovare il serieal killer.
Inception (2010)
Film thriller di Christopher Nolan, con protagonista Leonardo Di Caprio, nei panni di Dom Cobb, un uomo che possiede un potere speciale, quello di riuscire a inserirsi nei sogni delle persone, prelevandone i segreti nascosti nel più profondo del subconscio. Grazie a questa dote viene contattato da Saito, un potentissimo industriale di origini giapponesi che gli chiede di provare a fare il contrario: non prelevare pensieri ma inserire un’idea che si radichi nella mente di una persona. La persona in questione è Robert Fischer Jr., che alla morte dell’anziano e dittatoriale genitore, dovrà convincersi che l’unica cosa che possa fare è distruggere l’impero ereditato. Lo scopo di Saito è avere, in caso di successo del suo piano, campo libero sull’eredità, e in cambio del suo aiuto offre a Cobb la possibilità di rientrare negli Stati Uniti dove è ricercato per omicidio. Cobb accetta e si fa affiancare da un team di aiutanti, tra cui la giovane architetta Ariane, abile nella costruzione di spazi virtuali.