Nell’annunciato testa a testa tra “Barbie” e “Oppenheimer” (17 nomination in due), è stata la pellicola di Christopher Nolan ad avere la meglio all’81esima edizione dei Golden Globe con ben cinque premi su otto candidature, tra cui quelli per il miglior film drammatico, per la miglior regia e per il miglior attore in un film drammatico (Cillian Murphy).

A “Barbie” di Greta Gerwig due sole statuette su nove nomination: una per il film campione di incassi (inevitabile, con un box office globale di 1,4 miliardi di dollari) e l’altro per la miglior canzone originale, “What was I made for” di Billie Eilish e Finneas.

Miglior commedia o musical, vince a sorpresa “Povere creature”

Il globo d’oro per la miglior commedia o musical va a sorpresa a “Povere Creature” di Yorgos Lanthimos, che ha la meglio sul quotatissimo “Barbie”. Il film del regista greco si aggiudica un altro ambito premio, quello ad Emma Stone come migliore attrice in un film commedia o musical. Il globo per la controparte maschile va a Paul Giamatti per “The holdovers – Lezioni di vita” di Alexander Payne.

Goden Globe 2024: Yorgos Lanthimos, Emma Stone, Willem Dafoe, Mark Ruffalo e Ramy Youssef

Miglior film non in inglese: Italia a bocca asciutta

Nella serata in diretta per la prima volta sulla Cbs dal Beverly Hilton di Beverly Hills, l’Italia faceva il tifo per Io capitano” di Matteo Garrone, ma a conquistare il premio per il miglior film non in inglese è “Anatomia di una caduta” della francese Justine Triet, che ha vinto anche per la miglior sceneggiatura.

Golden Globe 2024, standing ovation per Lily Gladstone

In quello che sembrava un appuntamento destinato a coronare il successo del film snobbato dalla Francia nella corsa agli Oscar, i giurati dei Globes hanno preferito Lily Gladstone a Sandra Huller: aggiudicandosi il globo per la miglio attrice in un film drammatico, la protagonista di “Killers of the Flower moon” di Martin Scorsese è diventata così la prima attrice nativa-americana a conquistare il riconoscimento: “È una vittoria storica. La dedico a tutti i bambini nativi che hanno il sogno di vedersi rappresentati”, ha commentato l’attrice, accolta sul palco da una standing-ovation.

Golden Globe 2024, Lily Gladstone

Taylor Swift nel lotto dei delusi

Tante le delusioni della serata: sono rimasti a bocca asciutta, oltre a Garrone, film come il britannico “The zone of interest”, “Past lives” della coreano-americana Celine Song, “Nyad” con Annette Bening e Jodie Foster, “May December” con Julianne Moore e Natalie Portman, “Saltburn” di Emerald Fennell e “The color purple”. Delusa anche Taylor Swift, avendo il suo film-concerto “The Eras tour” perso la statuetta per il miglior blockbuster conquistato dal film “Barbie” della Gerwig, il primo diretto da una donna a superare il miliardo di dollari al box office.

Golden Globe 2024, i premi della tv

In tutto i Golden Globe hanno assegnato 27 premi per il cinema e per la tv. Sul fronte televisivo, “Succession” di Hbo ha portato a casa trofei per la miglior serie drammatica, il miglior attore (Kieran Culkin), la migliore attrice (Sarah Snook) e il miglior attore non protagonista (Matthew Macfadyen).

Le novità dell’edizione 2024

La cerimonia è la prima dallo scioglimento della Hollywood Foreign Press Association, che per otto decenni aveva assegnato i premi e che nel 2020, proprio alla vigilia della cerimonia, era stata accusata dal Los Angeles Times di essere una casta razzista e corrotta. Quest’anno, dopo l’acquisto del brand da una società di private equity e la Dick Clark Production, hanno votato circa 300 giornalisti da 76 paesi del mondo rispetto alla ottantina delle precedenti edizioni.