Ormai non si parla d’altro: House of Gucci è ancora work in progress ma è già il film-evento dell’anno, complice anche un cast stellare che si prepara a portare sul grande schermo una delle vicende più scabrose della moda italiana.
Ridley Scott ha scelto di catapultarci negli anni Settanta, raccontando con il suo stile impeccabile – che sicuramente ci riserverà delle belle sorprese – la storia che coinvolse Maurizio Gucci e Patrizia Reggiani e il caso dell’omicidio dell’ex patron della maison.
House of Gucci vanta un cast di prestigio, con alcuni tra i nomi di punta della produzione hollywoodiana. Sono già iniziate le riprese del film, ispirato al libro House of Gucci: A sensational story of murder, madness, glamour and greed di Sara Gay Forden, con set blindatissimi e allestiti in Italia. Ma scopriamo chi anima il cast di House of Gucci e cosa dobbiamo aspettarci dalle loro superbe interpretazioni.
Lady Gaga, ovvero Lady Gucci
Ridley Scott non ha nascosto che da tempo aveva in mente il progetto di un film sul caso Gucci, da girare proprio nei luoghi del delitto. Inizialmente aveva pensato ad Angelina Jolie nel ruolo della “vedova nera” Patrizia Reggiani, senza mai avviare però la produzione. Un sogno rimasto a lungo nel cassetto del pluripremiato regista e che finalmente nel 2019 si è concretizzato con una decisione finale strabiliante: Lady Gaga nei panni della protagonista.
La cantante, attrice e performer è sicuramente una delle punte di diamante del cast di House of Gucci. Splendida e con uno stile inconfondibile, l’abbiamo già vista in alcuni scatti “rubati” dal set blindatissimo del film e ha già fatto storia. Capelli castani con taglio anni Settanta, preziosi abiti nello stile del tempo, Lady Gaga è perfetta nei panni di Patrizia Reggiani.
Lady Gucci è stata (ed è ancora) un personaggio molto discusso, saltata agli onori della cronaca per la terribile accusa (poi condanna) di essere stata la mandante dell’omicidio dell’ex marito Maurizio Gucci. Un delitto che per anni è rimasto un vero enigma tra lusso sfrenato, passioni travolgenti, gelosie pungenti e quel pizzico di mistero che hanno reso il caso Gucci uno dei più discussi del secolo scorso.
Adam Driver, l’uomo al centro del delitto
Quando Ridley Scott aveva pensato ad House of Gucci con Angelina Jolie, immaginava che al suo fianco nel cast ci fosse Leonardo Di Caprio. Si dice che in verità il regista abbia proposto il ruolo ai due attori, ricevendo di fatto una risposta negativa. Ma come si dice, non tutto il male vien per nuocere. E così potremo goderci l’interpretazione di Adam Driver nei panni di Maurizio Gucci, l’ex capo della maison di alta moda al centro della vicenda.
Anche di Adam Driver ci hanno “spoilerato” qualche scatto. Fisico slanciato, capelli lunghi molto anni Settanta, grandi occhiali da vista. Dobbiamo ammetterlo, Driver è perfetto nei panni del protagonista e la somiglianza tra i due è subito saltata agli occhi. Senza dimenticare poi l’incredibile talento di un giovane attore che in breve è riuscito a fare breccia nel cuore del pubblico.
Ha esordito nel 2012 nella serie Girls (HBO), poi sono arrivati importanti ruoli per il cinema (Hungry Hearts, BlacKkKlansman, Storia di un matrimonio) e anche le nomination agli Oscar. Chissà se Adam Driver nei panni di Maurizio Gucci questa volta riuscirà ad aggiudicarsi il tanto ambito premio.
Al Pacino, icona di Hollywood
Se c’è un attore che non ha bisogno di presentazioni è proprio Al Pacino. Ridley Scott lo ha scelto nel cast di House of Gucci per affidargli un ruolo importante. L’attore icona di Hollywood interpreta, infatti, Aldo Gucci che è stato presidente della maison per 30 anni. Poi licenziato e finito in carcere per evasione fiscale.
Aldo Gucci è sicuramente un personaggio controverso nell’epopea della famiglia e Al Pacino per vestire i suoi panni ha subito una trasformazione a dir poco sensazionale. Da poco sono stati rubati alcuni scatti che lo ritraggono sul set al fianco di Lady Gaga e – dobbiamo ammetterlo – trucco e parrucco stanno facendo un ottimo lavoro.
Sebbene sia arrivato in Italia da pochissimo per le riprese, l’attore è già al centro di una polemica piuttosto pesante, insieme allo stesso Ridley Scott. Patricia Gucci, figlia di Aldo, ha pubblicato un post su Facebook in cui critica duramente la scelta del regista non solo in merito allo stesso Al Pacino, ma soprattutto per l’immagine distorta che a suo dire sta dando del padre. Patricia ha affermato che Aldo viene rappresentato “come un minuscolo delinquente sovrappeso, quando in realtà era alto, magro e con gli occhi azzurri ed era la personificazione dell’eleganza, applaudito da reali, capi di stato e leggendarie star di Hollywood”.
Jeremy Irons, un ruolo importante
Il cast di House of Gucci ha visto un cambio dell’ultimo momento. Ridley Scott aveva scelto inizialmente Robert De Niro per interpretare Rodolfo Gucci, padre di Maurizio. Poi lo ha sostituito con Jeremy Irons. Insomma Scott piange con un occhio solo: un Premio Oscar per un altro.
A Jeremy Irons è stato affidato il ruolo di un personaggio centralissimo nella vicenda di Maurizio Gucci e Patrizia Reggiani. Rodolfo non è soltanto il padre di Maurizio, ma una personalità intelligente, acuta e fuori dagli schemi. Un uomo a capo di una delle più grandi maison di moda d’Italia che ha trovato negli anni Quaranta il tempo per lavorare anche nel mondo del cinema, con lo pseudonimo Maurizio D’Ancora.
Rodolfo Gucci sin dall’inizio si oppose al matrimonio tra il figlio Maurizio e Patrizia Reggiani. Lei bellissima ed eccentrica, non è mai entrata nelle grazie del patron che è venuto a mancare nel 1983, lasciando al figlio le redini dell’azienda.
Jared Leto, vero volto della maison Gucci
Il cast di House of Gucci si arricchisce della presenza di Jared Leto, uno degli artisti più amati del momento nonché volto della maison. Istrionico e dal talento eccezionale, l’attore e cantante (è frontman dei Thirty Second to Mars) interpreta Paolo Gucci, cugino di Maurizio.
Le foto dal set di Milano hanno già lasciato tutti senza parole. Siamo abituate a un Jared Leto dalla sensuale bellezza androgina, con quegli occhi di ghiaccio che farebbero tremare le gambe a chiunque. In House of Gucci il suo aspetto è stato completamente stravolto: stempiato (quasi calvo, a dirla tutta) e con i (pochi) capelli grigi, baffi e un evidente sovrappeso, che si scorge dai completi di velluto a costine.
Paolo Gucci era figlio di Aldo, uno dei figli di Guccio Gucci fondatore della maison. È stato un personaggio piuttosto discusso all’interno della famiglia, con la quale non sono mancati gli screzi. Al punto da fondare un marchio indipendente che non ha fatto altro che causargli ulteriori problemi. Al centro di una vera e propria guerra per il marchio e l’eredità, Paolo alla fine è stato estromesso dall’azienda.
Camille Cottin, primo ruolo internazionale
Nel cast di House of Gucci anche un nome meno noto, ma che sta già facendo parlare di sé. Si tratta dell’attrice francese Camille Cottine, al suo primo ruolo di stampo internazionale, nello specifico quello di Paola Franchi. La donna è stata l’ultima compagna di Maurizio Gucci – proprio quella per cui ha lasciato Patrizia Reggiani – e ha vissuto in prima persona la tragedia della sua perdita.
Camille Cottin interpreta un personaggio che non è affatto marginale come si potrebbe pensare. Paola Franchi è una donna dalle molte sfaccettature, un animo sensibile che ha vissuto faccia a faccia con il dolore, quello vero. Quando Maurizio Gucci è morto nel 1995, la coppia era andata a convivere da appena un anno. In più qualche anno dopo ha perso il figlio Charlie, suicida a soli sedici anni.