La rappresentante di lista a Sanremo 2021 con la canzone “Amare”
La Rappresentante di Lista è il nome di un duo che quest’anno è in gara per la prima volta a Sanremo 2021. Il duo è composto da Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina, ed è già stato sul palco dell’Ariston nella scorsa edizione come ospiti del duetto di Rancore.
La Rappresentante di Lista partecipa Sanremo 2021 con la canzone Amare, scritto dagli stessi Veronica e Dario, e la loro esibizione è stata inserita nella scaletta della terza serata di Sanremo. L’anno scorso si sono distinti per una classe e un look che travalica la tradizione, oltre naturalmente che per la splendida voce di Veronica. Andiamo a scoprire di cosa parla la canzone “Amare” e altre curiosità sul duo La rappresentante di lista
Di cosa parla “Amare”: significato del testo
Il testo di “Amare” parla come può sembrare ovvio, di amore, che è l’argomento più gettonato dai testi delle canzoni di Sanremo. Ma non si parla in particolare del classico amore infelice per un’altra persona.
In questo testo moderno e visionario si fa piuttosto a un altro tipo di amore più universale, come leggiamo nel ritornello: “Amare senza avere tanto/ Urlare dopo avere pianto/ Parlare senza dire niente/ Come il sole, mi consolerà/ Amare senza avere tanto/ Urlare dopo avere pianto/ È come l’aria che non finirà“
La Rappresentante di Lista: chi sono Dario e Veronica
Sebbene non siano tra gli artisti più conosciuti tra quelli in gara a Sanremo 2021, La Rappresentante di Lista ha alle spalle anni di live e successi. Il progetto musicale è nato nel 2011 dall’incontro tra la cantante e performer Veronica Lucchesi e il polistrumentista Dario Mangiaracina a Valledolmo, un paese in provincia di Palermo.
Poi il trasferimento nel capoluogo siciliano, città natale di Dario, dove si sono uniti a un gruppo di artisti locali per il progetto di riapertura del Teatro Garibaldi. L’occasione perfetta per conoscere i maggiori rappresentanti della scena musicale palermitana. Da cosa nasce cosa e, in breve, La Rappresentante di Lista realizza nel 2014 il primo album (Per la) Via di casa, prodotto dal chitarrista e produttore musicale palermitano Roberto Cammarata.
A questo punto La Rappresentante di Lista inizia ad accogliere nuovi membri, in primis il trombettista Enrico Lupi e la percussionista Marta Canuscio. Poi anche la sorella della cantante, Erika Lucchesi, e Roberto Cammarata in qualità di batterista. Nel frattempo esce il secondo album Bu Bu Sad (2015), poi la band parte per un tour nazionale di grandissimo successo, partecipa allo Sziget Festival e a Musicultura. Porta persino in scena Bu Bu Suite, una riscrittura per ensemble del loro album.
Nel 2018 esce il terzo album de La Rappresentante di Lista, Go Go Diva, che consacra la band come una delle realtà più trasversali e interessanti del panorama musicale contemporaneo in Italia.
Perché il nome “La Rappresentante di Lista”?
Se c’è una cosa che salta subito agli occhi è il nome piuttosto insolito della band. La scelta è legata a un episodio in particolare vissuto da Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina proprio agli esordi del loro progetto. Lei originaria di Viareggio e lui di Palermo, i due si sono conosciuti nel 2011 a Valledolmo, un piccolo paese in provincia di Palermo dove stavano allestendo lo spettacolo teatrale Educazione Fisica, diretto da Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco.
Nel 2011 l’Italia è stata chiamata a votare per il referendum sull’energia nucleare e Veronica, trasferitasi definitivamente a Palermo per studiare teatro con Emma Dante, si è ritrovata “fuori sede”. Non potendo votare al referendum, decise di iscriversi come rappresentante di lista in un partito. Ed ecco come La Rappresentante di Lista è diventato il marchio di fabbrica del progetto musicale.
Chi è Veronica Lucchesi
Veronica Lucchesi è la splendida voce de La Rappresentante di Lista, nonché fondatrice del progetto insieme a Dario Mangiaracina. Nata a Pisa nel 1987 e cresciuta a Viareggio, la formazione di Veronica è sempre stata influenzata dal teatro e dalla performance. Non è un caso che la cantante e il musicista de La Rappresentante di Lista si siano conosciuti proprio durante l’allestimento di uno spettacolo teatrale.
Dopo l’uscita del primo album e durante la stesura del secondo, Veronica ha ricevuto una nomination come Miglior Voce Femminile Indie dal MEI, il Meeting degli Indipendenti che dal 2005 si svolge ogni anno a Faenza e raduna le principali produzioni discografiche indipendenti ed emergenti italiane.
Veronica Lucchesi ha anche partecipato alle riprese della serie tv Il Cacciatore 2, nei panni della giovane cantante punk Maria. La Rappresentante di Lista ha un legame speciale con la serie targata Rai, per la quale hanno riarrangiato le musiche dell’album Go Go Diva. Ma nel 2020 la band era già approdata in tv con il brano Questo corpo, scelto per la colonna sonora della serie del regista Premio Oscar Paolo Sorrentino The New Pope.
Chi è Dario Mangiaracina
Classe 1985, Dario Mangiaracina è nato a Palermo e – come Veronica – ha messo a frutto il suo talento in ambito teatrale. Oggi affermato chitarrista e polistrumentista, Dario suona anche basso, synth, sassofono e fisarmonica. Come se non bastasse è anche medico.
Dario Mangiaracina è un talento che riserva molte sorprese. In pochi sanno, ad esempio, che è figlio e nipote d’arte e che ha respirato la musica sin da piccolo. Suo nonno era Francesco Mangiaracina, direttore della banda di Castelvetrano, mentre il padre era Aido Mangiaracina, bassista di talento conosciuto per aver fondato la band Asteroidi insieme al fratello Nicola. Gli Asteroidi non hanno riscosso un successo planetario e sono in pochi a conoscerli, tuttavia sono stati scelti come supporter dei Pooh durante alcuni concerti.
La Rappresentante di Lista a Sanremo 2020
L’anno scorso La Rappresentante di Lista ha calcato le scene dell’Ariston facendo letteralmente tremare il teatro e i cuori degli spettatori. Il duo ha accompagnato il rapper Rancore, in gara al Festival, e il pianista Dardust durante la terza serata dedicata ai duetti.
La loro interpretazione di Luce (Tramonti a Nord Est) – già grande successo di Elisa – è stata una delle più iconiche e apprezzate dell’interno Festival, complici l’arrangiamento e la voce di Veronica Lucchesi che ha stregato proprio tutti. In quell’occasione ha giocato un ruolo importante anche il look della cantante, avvolta in un argentato e scintillante abito futuristico.