La storia di due amici, raccontata dal regista Enrico Casarosa: Luca è il film Disney Pixar più amato dell’anno, che ha conquistato bambini ed adulti. Se non lo hai ancora guardato, ci sono almeno 5 motivi per vedere Luca subito.
Luca parla di amicizia e diversità in modo costruttivo, e lo fa attraverso le vicende di due amici, all’interno di una storia ambientata in Liguria. Il regista si è ispirato ad una storia vera, quella vissuta realmente da lui, e ha preso come spunto il suo amico d’infanzia Alberto.
Luca fa riflettere e divertire; agli adulti fa compiere un viaggio indietro nel tempo fino all’epoca delle prime amicizie, per riassaporare quella genuinità ormai persa, ma sprona anche a credere in sé. Sono questi alcuni dei motivi per guardare Luca anche se non sei più in età scolare.
Riscoprire l’amicizia
Luca è un vero e proprio inno all’amicizia pura e semplice, quella che non avremmo mai dovuto perdere, neanche con la crescita. Il primo dei motivi per vedere Luca è proprio questo: riscoprire il valore dell’amicizia.
La storia dei protagonisti ci porterà a rivivere quelle emozioni e quella spensieratezza ormai accantonate da anni, ci consentirà di respirare i sogni che abbiamo abbandonato nei cassetti.
Due amici, due mostri marini che devono tenere segreta la loro identità, due persone legate da un grande segreto da custodire, due personaggi all’opposto ma non per questo meno amici.
Luca che è timido e mostra spiccatamente il suo lato da sognatore; Alberto è il suo migliore amico ed è un avventuroso piantagrane, il suo esatto opposto. I due si compensano e la loro amicizia è quanto di più bello esista.
Accettare le diversità
Alberto e Luca sono quanto di più diverso ci sia ma non per questo vanno meno d’accordo. Sono amici per la pelle perché si rispettano l’un l’altro e rispettano le rispettive diversità, un concetto che non ha neanche bisogno di essere spiegato.
In modo spontaneo i due coltivano la loro amicizia spronandosi a vicenda verso nuove esperienze, e proprio questo è un altro dei motivi per vedere Luca.
Luca e Alberto inoltre sono mostri marini, in un territorio di umani: sono diversi dagli altri ma la loro diversità non è mai un limite.
Uscire dalla comfort zone
Il regista ha attinto a piene mani dai suoi migliori ricordi d’infanzia e porta sullo schermo anche il tentativo di spronare tutti ad osare, ad aspirare ad altro. Non è mai troppo tardi per cambiare, per sognare, per tentare strade nuove.
Che sia nella vita privata, a scuola o sul lavoro, sarà Luca a spingerti ad uscire dalla tua comfort zone, in modo semplice e naturale. Luca e Alberto ti aiuteranno a vedere il mondo con occhi nuovi e a farti credere nuovamente nel valore dell’amicizia. Del resto, con il supporto degli amici, è più facile gettarsi in territori inesplorati, pronti ad affrontare nuove avventure.
Sono gli amici, quelli veri, che ci aiutano nei momenti di difficoltà. Luca ce lo ricorda. Sostenersi a vicenda è vitale, il supporto delle persone che ci stanno attorno ci aiuta a vivere meglio, a risolvere i nostri problemi o almeno a vederli sotto una luce diversa. Sono gli amici a salvarci quando stiamo per annegare in acque profonde, loro a supportarci nei momenti di crisi, loro… i fratelli che avremmo voluto.
Evitare l’autosabotaggio
Ogni giorno pensiamo a mille cose ma poi non abbiamo il coraggio di realizzarle. Si chiama autosabotaggio. Tra i motivi per vedere Luca c’è quello di imparare a combatterlo per evitarlo.
Pianificare di uscire dalla propria zona di comfort non basta se poi non riusciamo a rimuovere dal nostro percorso tutti gli ostacoli che ci impediscono di compiere quei passi. A tutti è capitato, in modo consapevole o meno, di autosabotarsi. Dell’autosabotaggio fanno parte azioni e pensieri che ripetiamo inconsciamente e che ci portano solo a gettare la spugna.
Luca e Alberto sono anche degli ottimi consiglieri e non temono di mettere a tacere Bruno. “Silenzio, Bruno” è una delle frasi che ti ripeterai dopo aver visto Luca. Bruno è il dubbio che si insinua ogni volta che stai per compiere un passo importante: è Bruno che ti scoraggia e insinua paure inconsistenti.
Mettilo a tacere: la vita è una sola e va vissuta tutta d’un fiato!
LGBTQ+ spiegato ai bambini
Si parla sempre più spesso della comunità LGBTQ+, dell’amore libero e delle coppie più varie. Non sempre, però, può risultare facile spiegarlo ai più piccoli, che prima o poi inizieranno a farti domande sulle varie sigle che sente in TV o a chiedere spiegazioni dopo aver visto coppie dello stesso sesso tenersi per mano.
Luca non è la storia d’amore tra i due personaggi ma un’amicizia molto profonda. Del resto, il tema LGBTQ+ fa ancora fatica a trovare posto nelle produzioni Disney ma Luca è il film d’animazione che potrebbe gettare le basi per approfondimenti futuri. Sebbene non si parli mai d’amore tra i due ragazzi, la profonda amicizia lascia spazio ad ogni interpretazione.
Uno dei motivi per vedere Luca è che potrebbe tornare utile per spiegare gli amori più diversi ai figli o ai nipoti nel momento in cui saranno nell’età delle domande. Puoi vedere Luca su Disney+.