Voce, talento, determinazione: Noemi è una delle certezze di questa nuova edizione del Festival di Sanremo, con il suo timbro straordinario e quella grinta che l’ha già portata ad affermarsi e a scalare le classifiche italiane.

Veterana dell’Ariston, Noemi torna a Sanremo per la sesta volta. E, a giudicare dalla sua recente trasformazione e dalla sua risolutezza, potrebbe essere quella decisiva. Ma andiamo a scoprire qualcosa di più su di lei.

La musica nella vita di Noemi

La passione per la musica è qualcosa che Noemi coltiva da quando era bambina. Il padre era un ex musicista e, ascoltandola e vedendola così interessata alle note, la incoraggia facendole prendere lezioni di canto.

A istruirla, sin da bambina, è la nota docente Maria Grazie Fontana. Alle sue già assodate doti canore, si coniuga l’abilità nell’usare alcuni strumenti: la chitarra e il pianoforte, che studia da quando aveva 7 e 11 anni.

Noemi prima di X Factor

Alla luce di questa passione e dei suoi studi precoci, è doveroso fare presente che Noemi non è “nata” con X Factor, programma che sicuramente le ha regalato maggiore notorietà. La cantante ha iniziato il suo percorso musicale nel 2003, collaborando con il compositore e arrangiatore Diego Calvetti.

Noemi si cimenta in cover difficoltose, che le riescono straordinariamente: canzoni di Aretha Franklin e Anastacia vengono eseguite in modo magistrale. Il suo talento le frutta l’ammissione tra i dodici finalisti di SanremoLab 2007, anche se non arriva al Festival di Sanremo 2008.

Nel 2008, però, entra a far parte di X Factor, dove il suo coach, Morgan, la incoraggia a cantare italiano. Nonostante venga eliminata nel corso della dodicesima puntata andando e si classifichi quinta, la sua fama cresce e si afferma, lanciandola nell’Olimpo delle più dotate cantanti italiane.

L’amore nella vita di Noemi

Il 2008 è stato un anno di grandi soddisfazioni per Noemi, e non solo musicalmente. Proprio nel corso di questo anno conosce il suo vero amore, Gabriele Greco, polistrumentista che entra nella sua vita per un incidente di percorso.

Noemi, infatti, ha dovuto sostituire il suo bassista con Greco e ciò che all’inizio doveva essere uno switch temporaneo si è trasformato prima in una collaborazione fruttuosa e poi in un matrimonio felice.

La loro unione si è celebrata 10 anni dopo, il 20 luglio 2018, nella Basilica di San Lorenzo in Lucina a Roma. La cantante sogna di diventare mamma, ma per il momento si sta concentrando su sé stessa e sulla sua carriera.

Il vero nome di Noemi

Il nome all’anagrafe della cantante è Veronica Scopelliti e in molti si sono chiesti per quale ragione abbia deciso di farsi chiamare Noemi.

Il motivo è in realtà molto dolce: la cantante voleva un nome corto e d’impatto e ha scelto quello che sua madre avrebbe voluto darle. Pare infatti che i genitori della cantante non fossero d’accordo e che, alla fine, abbia vinto il papà.

Così, Noemi ha dichiarato aver voluto ringraziare la madre per averla fatta nascere ed essere sempre stata al suo fianco affermandosi con il nome Noemi nel mondo dello spettacolo.

La trasformazione di Noemi

Una cosa che non sfugge ai fan di Noemi è la sua incredibile trasformazione fisica. La cantante era già bellissima con le sue forme morbide, ma nel 2019 ha iniziato a dimagrire. La cantante ha dichiarato di non sentirsi a suo agio nel “corpo precedente”, di non essere sé stessa.

Così, ha sperimentato un tipo di allenamento che le ha cambiato la vita: il tabata training. Si tratta di un tipo di workout miracoloso che si basa su un’attività cardiovascolare anaerobica molto intensa.

Permette di bruciare grassi, migliorare la propria resistenza ma attenzione: necessita di un personal trainer che sappia guidare chi si allena, perché gli esercizi a corpo libero devono seguire precise tecniche di coordinazione.

Al tabata training Noemi ha associato anche una dieta bilanciata: un modo di mangiare pulito, con un apporto calorico non misero ma ben commisurato al suo nuovo stile di vita. I risultati? Si vedono tutti.

Glicine, il brano di Noemi a Sanremo 2021

Una ballad malinconica, supportata dalla voce blues e dal timbro graffiante di Noemi: Glicine è un pezzo che non si distacca dal consueto e accattivante stile della cantante, che ha messo di fronte ad Amadeus un brano dove ha riposto tutta sé stessa.

Glicine è un brano pop contemporaneo, che parla dei lati più “oscuri” dell’amore: i contrasti, il dolore, le liti inattese, un senso di mancanza che non si limita a essere fisico, ma che si spinge più in là, nel tentativo di riacchiappare i ricordi più belli, le esperienze vissute in due.

Dentro ti amo e fuori tremo, dice Noemi, che tra una strofa e l’altra sottolinea quanto, talvolta, basterebbe il calore di una coccola, di un abbraccio, per recuperare qualcosa che sembra starsi perdendo.