In attesa delle statuette gold: dove e quando?
Per questo 2021 dovremo dimenticarci lustrini, giare di brillanti, smoking e gossip da passerella: nell’anno (bis) della pandemia, anche la cerimonia degli Oscar subirà notevoli cambiamenti. Restrizioni e distanziamento sociale resteranno in vigore per buona parte del 2021, e fioccano le domande su come saranno le cerimonie di premiazione di Hollywood in questo anno così complicato e diverso.
L’impatto sull’industria cinematografica
Aggiungiamo pure l’enorme impatto economico che il Covid ha avuto sull’industria cinematografica. Anche i Golden Globe sono stati posticipati dal solito periodo di inizio gennaio, a domenica 28 febbraio. Nel frattempo si aprono le toto scommesse per le nomination per l’alba del 15 marzo. I candidati saranno quindi annunciati il 15 marzo, con votazioni ufficiali che inizieranno un mese dopo e dureranno fino al 20 aprile. La cerimonia del 2021 sarà invece trasmessa in diretta su ABC il 25 aprile dal Dolby Theatre di Los Angeles, sede degli Oscar dal 2002.
Oscar 2021: i film
È stato un anno molto duro, molto strano. Per la prima volta nella storia degli Oscar i film che non sono stati distribuiti nelle sale cinematografiche potranno partecipare lo stesso alle selezioni. Tre i colossi che, con la forza dei servizi streaming, hanno sbancato tutto: Netflix, Disney e Warner Bros. Nella categoria Miglior film, Netflix dovrebbe regnare supremo, con Mank di David Fincher , Ma Rainey’s Black Bottom di George C. Wolfe , The Trial of the Chicago 7 di Aaron Sorkin , Da 5 Bloods –Come fratelli di Spike Leeee. Altri contendenti sono: The Father di Florian Zeller; One Night in Miami di Regina King; Judas and the Black di Jessiah di Shaka King; First Cow di Kelly Reichardt, e e Nomadland , interpretato da Frances McDormand osannato dalla critica dopo il suo debutto a settembre alla Mostra del Cinema di Venezia. Outsider il film coreano Minari di Lee Isaac Chung, vincitore all’ultima edizione del Sundance Film Festival.
I film internazionali, da 10 a 15 titoli
Aumentano le pellicole straniere. Il numero di film che entreranno nella “short list” dell’international feature film, ossia, per semplificarla, il premio come Miglior film straniero (o comunque non in lingua inglese), sale da 10 a 15. Quest’anno sono 93 i film “internazionali” che sono stati sottoposti al giudizio dell’Academy e il 9 febbraio si saprà chi sarà entrato tra i papabili quindici.
L’Italia si presenta con Notturno di Gianfranco Rosi
L’Italia è rappresentata da Gianfranco Rosi con Notturno. Il film presentato alla Mostra del cinema di Venezia in concorso è un racconto di viaggio per immagini, vissuto dallo stesso registra attraverso quattro luoghi: Iraq, Kurdistan, Siria e Libano. Sullo schermo passano sentimenti, passioni, distruzione, storie di persone che hanno subito guerra e violenze. Il film, come per Fuocoammare del 2017, è stato proposto anche per la categoria documentari.
Attori in lizza
Amy Adams potrebbe portare a casa finalmente una statuetta per la sua interpretazione in Hillbilly Elegy. Se la giocherà come miglior attrice con nomi del calibro di McDormand, Viola Davis, Kate Winslet e Carey Mulligan. Insomma, dei pesi massimi. Chadwick Boseman , nel frattempo, potrebbe ottenere un Oscar per il suo ruolo da protagonista in Il fondo nero di Ma Rainey o per il suo ruolo di supporto in Da 5 Bloods. Gli altri best actor in lizza? Anthony Hopkins, Steven Yeun, Riz Ahmed e Gary Oldman. Da indiscrezioni, poi, pare che come per le ultime due edizioni, non ci sia nessun super ospite per questi Oscar 2021.
Come cambieranno gli Oscar 2021 in tempo di Covid
La pandemia ha notevolmente cambiato e stravolto la logistica e l’organizzazione dell’evento. Soprattutto per la cerimonia di premiazione. La scelta di film si è ridotta significativamente, le sale cinematografiche aperte a singhiozzo in tutto il mondo, i lanci in streaming, e moltissimi film di cui è stata posticipata la data di uscita al 2021 e oltre, hanno avuto conseguenze inevitabili. L’Accademia degli Oscar ha aggiornato le sue regole di ammissibilità in ottobre per portare i film in streaming in corsa per i premi, anche se originariamente dovevano uscire nelle sale per poter concorrere. Inoltre, un’altra novità nelle regole di rilascio nelle sale consente ai drive-in di qualificarsi come cinema ufficiali che garantiscono l’idoneità, a condizione che abbiano mostrato le pellicole aspiranti all’Oscar almeno una volta al giorno per un’intera settimana.
Oscar 2021: categorie in evoluzione
Ci sono alcune modifiche che avranno effetto con i prossimi 93° Academy Awards che, piacevolmente, non hanno nulla a che fare con la pandemia di Covid che ha travolto il mondo. Oltre al numero di film per la categoria miglior film straniero (o comunque non in lingua inglese,) che sale da 10 a 15, sarà ridotto il numero di categorie. Una statuetta in meno: le categorie Miglior missaggio audio e Miglior montaggio audio, saranno accorpate nell’unico premio “Miglior suono“.
Colonne sonore più originali e inedite
Per la categoria Miglior colonna sonora originale, invece, ci saranno regole un po’ più restrittive. Il premio diventa esigente: le colonne sonore dei film in corsa dovranno comprendere il 60% di musica originale. Le colonne sonore dei film in franchising e sequel devono essere nuove all’80%. Inoltre, tutti gli elettori dell’Academy potranno ora partecipare alle votazioni preliminari per la categoria Miglior lungometraggio internazionale, che in precedenza era relegata a un piccolo comitato di volontari.