Una storia vera di rinascita con protagonista una star di Hollywood: Penguin Bloom è il nuovo film con Naomi Watts che dà la motivazione per affrontare qualunque turbolenza della vita.
Tratto dall’omonimo romanzo di Cameron Bloom e Bradley Trevor Greive, il film racconta una straordinaria storia vera di guarigione e rinascita di una donna. Grazie infatti all’amore della sua famiglia e a un uccellino, riscopre la gioia di vivere e ritrova la sua vitalità. Il titolo giusto da vedere se cerchi ispirazioni, oltre a altri film in sala.
Quando esce al cinema
Distribuita da Lucky Red, la pellicola Penguin Bloom arriva nelle sale cinematografiche italiane il 15 luglio.
Il film è stato presentato in una speciale anteprima il 2 e il 3 luglio, in occasione delle Notti Bianche del Cinema, ideate e curate da Alice nella Città.
La trama
Samantha Bloom è una donna piena di vita che adora l’oceano, il marito fotografo Cameron e i tre figli Noah, Reuben e Oli. È una surfista provetta, da sempre appassionata della vita all’aria aperta, di surf e di viaggi, mentre la famiglia fatica a stare al passo della sua preparazione atletica.
La vita di Sam e quella della sua famiglia cambiano improvvisamente in un tragico incidente avvenuto durante la loro vacanza in Thailandia.La donna, infatti, cade da una balconata a causa di un corrimano marcio mentre ammira il panorama, rompendosi le vertebre in due punti.
Tornata in Australia, dove abita con la famiglia, e ormai costretta a vivere su una sedia a rotelle dopo l’incidente, Sam non riesce a uscire dalla depressione in cui l’ha gettata la tragedia, e marito e figli cercano con fatica di provvedere a lei e a sé stessi. Paralizzata al di sotto del torso, Same non riesce più a riconoscersi e mette in discussione il suo ruolo nel mondo e in famiglia
È soprattutto il figlio maggiore, Noah, a soffrire per la situazione, di cui si ritiene responsabile. Un anno dopo l’incidente, l’impasse è rotta dall’arrivo di una gazza ferita che il ragazzino accudisce e che battezza Penguin per via del suo colore bianco e nero. Sarà proprio Penguin a riportare la serenità in casa: prendendosi cura dell’uccellino, Sam trova conforto rispetto alla sua condizione. La donna infatti riesce a uscire dallo stato di depressione in cui era piombata, ritrovando la speranza e il coraggio di ricominciare a vivere ancora. L’intera famiglia beneficia di questa nuova ed inaspettata ventata di vitalità.
Di cosa parla
Il film è diretto dal regista australiano Glendyn Ivin, famoso per Craker Bag, cortometraggio premiato a Cannes nel 2003, e Last Ride (2009), premio della Giuria alla Festa del cinema di Roma.
Penguin Bloom è la storia emozionate di una famiglia che, in un momento di grande difficoltà, ritrova la speranza e la gioia grazie all’incontro empatico con un piccolo di gazza ferito. Si tratta di una specie di caso di pet therapy, in questo caso casuale ma non per questo meno efficace, anzi.
Il libro cui è ispirato
Scritto Shaun Grant e Harry Cripps, è l’adattamento cinematografico del bestseller Penguin Bloom – L’uccellino che salvò la nostra famiglia (pubblicato in Italia da Fabbri nel 2017) di Bradley Trevor Greive e Cameron Bloom.
Il romanzo a sua volta racconta la storia vera di Sam Bloom, moglie dell’autore Cameron: la vita di Sam è cambiata da quando un incidente l’ha costretta a vivere sulla sedia a rotelle e facendola sprofondare nella depressione.
L’incontro inaspettato con il cucciolo, di cui Sam comincia a prendersi cura, aiuta la donna a trovare conforto e a uscire dallo stato di depressione, permettendole di trovare la speranza e il coraggio di vivere ancora.
Cosa ci insegna
La storia di Penguin Bloom offre un insegnamento esistenziale, con un messaggio motivazionale da tenere in mente. La rinascita di Sam, infatti, avviene grazie alla piccola gazza. È proprio l’uccellino che ricorda alla donna (e a tutte noi) che non importa quanto ci sentiamo fragili, feriti o vulnerabili: se abbiamo qualcuno da amare e che ricambia il nostro affetto, non c’è niente che non si possa affrontare.
Il trailer
La protagonista Naomi Watts
Il personaggio della protagonista Sam Bloom ha il volto di Naomi Watts. L’attrice, che vanta due nomination agli Oscar e che nella sua lunga carriera ha interpretato varie parti drammatiche, si cimenta con un ruolo particolarmente intenso e toccante. L’attrice, infatti, è madre di due bambini e, per di più, è australiana: proprio a Sidney è stato girato il film.
Gli altri interpreti e personaggi
Accanto alla protagonista Naomi Watts, spicca un volto noto per le fan della serie The Walking Dead: è infatti Andrew Lincoln, ex star della serie zombie, a interpretare Cameron Bloom, marito di Sam.
Oltre a Jacki Weaver nel ruolo di Jan, la madre di Sam, il cast è composto da giovanissimi interpreti. Nello specifico,
Griffin Murray-Johnston, Felix Cameron e Abe Clifford-Barr interpretano rispettivamente i figli di Sam e Cameron, quindi Noah Bloom, Rueben Bloom e Oli Bloom.