Rumors su Internet: dopo Amadeus, anche Fiorello potrebbe lasciare la Rai per passare a Nove. Ma sarà vero? Il diretto interessato risponde pubblicamente durante la sua trasmissione, Viva Rai2!: “Io non sono mai di un’azienda, sono libero. Il mio contratto inizia alla prima puntata di un programma e finisce all’ultima”. E mentre si inseguono le indiscrezioni su una telefonata del Governo ai dirigenti di viale Mazzini per trattenere il conduttore a tutti i costi, ecco che lui ci scherza su: “Finito il mio programma, ho un contratto con il divano”, dice.
La notizia dell’addio di Amadeus alla Rai ha causato un polverone. Sui social, sui giornali e in televisione non si parla d’altro. Il “re degli ascolti e degli introiti pubblicitari” lascia un vuoto, che al momento sembra difficile colmare. Per fortuna, l’azienda ha ancora qualche punta di diamante, come Fiorello, che riesce a catalizzare gli ascolti. Ma il conduttore è grande amico di Amadeus: da qui i timori che decida di seguire il suo esempio.
Giorgia Meloni ha telefonato ai vertici Rai?
E poco conta se il padrone di casa di Viva Rai2! ha già sottolineato più volte che la “fuga” di Amadeus” non significa che anche lui sia pronto ad andare via. In queste ore pare che il primo obiettivo di viale Mazzini sia proprio quello di impedirgli di farlo. Specie dopo che, secondo una indiscrezione pubblicata dal Corriere della Sera, la premier Giorgia Meloni avrebbe telefonato ai vertici Rai per invitarli a tentare tutte le strade possibili per impedire a Fiorello di passare a Nove.
Giorgia Meloni avrebbe anche spiegato a Giampaolo Rossi, che a breve diventerà amministatore delegato della Rai, di essere pronta a telefonare lei stesso a Fiorello per fare pressione puntando sulla loro conoscenza di lunga data. Pare, infatti, che molti anni fa l’attuale presidente del Consiglio italiano abbia fatto da tata alla figlia del conduttore.
La risposta di Fiorello
Da parte sua Fiorello risponde nel modo che conosce meglio: l’ironia. Durante la rassegna stampa di Viva Rai2!, esordisce dicendo: “Grazie veramente di cuore Amadeus, devo ringraziarlo. Se non esistessi, dovrebbero inventarti: sei l’antidoto alla guerra, si parla solo di te sui giornali”.
Poi, mostrando i titoli che parlano di una sua probabile fuga da viale Mazzini, aggiunge: “Volente o nolente, io sono coinvolto. Volevo ricordare ai giornalisti che io e Amadeus siamo molto amici, ma abbiamo due vite diverse: mia moglie si chiama Susanna, lui è sposato con Giovanna. Abbiamo figli diversi, facciamo cose diverse, lui vive a Milano, io a Roma, lui va al Nove, io no. Ama, ma come ti va? Lui lascia qui per andare lì e per ricominciare da capo”.
Fiorello: “Ho un contratto con il divano”
Quanto al retroscena pubblicato dal Corriere della Sera secondo cui da Palazzo Chigi sarebbe partita una telefonata ai dirigenti perché lui resti in azienda a qualsiasi costo, aggiunge: “Dove devo restare? È partita una telefonata, pare che sia partita una telefonata a Giorgia Meloni. Sai quando si dice, è partita una telefonata? Cosa c’entro io? Eppure sono citato sui giornali, la cosa un pochino mi lusinga. Ma addirittura: convincetelo, legatelo, coccolatelo? A me? Un bel massaggio all’ego certamente, però tutto questo non regge. Chi mi conosce sa che purtroppo io ho un contratto con il mio divano: dal 10 maggio chi mi vuole sa dove trovarmi, mi riposo per un lungo periodo, devo fare solo riposo, un lungo letargo”.
Poi gli auguri ad Amadeus per la sua nuova avventura: “Consentitemi, da amico, di fare l’in bocca al lupo di tutti noi ad Amadeus per la sua nuova vita. La tua, non mi coinvolgere: io sono molto pigro. Ricordati questa estate di non inventarti niente”.