Negramaro con Malika, Fiorella Mannoia con Francesco Gabbani, Gazzelle con Fulminacci, Fred De Palma con Eiffel 65, Gigi D’Alessio con Geolier: anche se manca l’ufficialità stanno già circolando le possibili accoppiate che animeranno, venerdì 9 febbraio, la serata dei duetti del Festival di Sanremo. La kermesse, in programma dal 6 al 10 febbraio, anche quest’anno riserverà questo spazio alle cover di brani simbolo della musica italiana. Ecco alcune collaborazioni che potrebbero concretizzarsi sul palco del Teatro Ariston.
Negramaro-Malika
I Negramaro potrebbero esibirsi con Malika sulle note di Battisti. Il brano scelto dalla band salentina per la cover potrebbe essere la memorabile “Canzone del Sole”.
Francesco Gabbani-Fiorella Mannoia
Nel 2017 Francesco Gabbani scoppiò a piangere quando Carlo Conti annunciò la sua “Occidentali’s Karma” canzone vincitrice di Sanremo e subito dopo si inginocchiò davanti a Fiorella Mannoia, arrivata seconda. L’artista 41enne potrebbe nuovamente condividere il palco la cantautrice romana, in gara al Festival con il brano “Mariposa”.
Loredana Bertè-Venerus
L’iconica Loredana Bertè, da sempre attenta ai giovani, punta su Venerus per un duetto che si preannuncia esplosivo ed intrigante.
Emma-Bresh
Emma, vincitrice di Sanremo 2012 con “Non è l’inferno” potrebbe esibirsi con il giovane Bresh, uno dei talenti più promettenti dell’attuale scena rap.
Annalisa-La Rappresentante di Lista
Annalisa, in cima alle quotazioni dei bookmaker, ospita La Rappresentante di Lista, il gruppo che nel 2022 stupì il pubblico con “Ciao Ciao”.
Alessandra-Boomdabas
Alessandra Amoroso, per il suo debutto al festival, va sul sicuro con gli amici del tormentone “Mambo Salentino”, Boomdabash.
BigMama-tre giovani artiste
Per BigMama potrebbero arrivare tre giovani artiste.
The Kolors-Umberto Tozzi
I The Kolors, sulla scia del successo di “Italodisco”, potrebbero accompagnarsi ad un protagonista della musica italiana, Umberto Tozzi, già vincitore del Festival di Sanremo con “Si può dare di più” cantata insieme a Gianni Morandi ed Enrico Ruggeri.
Maninni-Ermal Meta
L’outsider Maninni andrebbe sul sicuro con un veterano come Ermal Meta, già vincitore del Festival 2018 con il brano “Non mi avete fatto niente” in coppia con Fabrizio Moro.
Geolier-Gigi D’Alessio e Luchè
Geolier dovrebbe puntare sulle radici partenopee. Per la serata cover il rapper potrebbe esibirsi con Luchè e Gigi d’Alessio, mettendo insieme tre generazioni della musica napoletana.
Il Tre-Fabrizio Moro
Pescano in casa anche gli artisti romani: Il Tre (nome d’arte di Guido Luigi Senia) avrebbe chiamato per la cover il sopra citato Fabrizio Moro.
Gazzelle-Fulminacci
Gazzelle potrebbe salire sul palco dell’Ariston assieme all’amico Fulminacci.
Alfa-Roberto Vecchioni
Il giovanissimo Alfa si dovrebbe affidare a uno dei grandi vecchi della canzone d’autore, trionfatore al Festival 2011 con “Chiamami ancora amore”: Roberto Vecchioni.
Irama-Riccardo Cocciante
Irama sta cercando di avere l’ok definitivo da una leggenda della musica italiana: Riccardo Cocciante.
La Sad-Rettore
Il trio de La Sad sta provando di convincere Rettore, artista sempre controcorrente resa celebre da brani spiazzanti come “Splendido splendente”, “Kobra” e “Lamette”.
Fred De Palma-Eiffel 65
Gli Eiffel 65 hanno risposto alla chiamata di Fred De Palma.
BNKR44-Nada
E all’Ariston potremmo rivedere Nada, che avrebbe risposto alla chiamata dei BNKR44. Duetto tutto toscano: il gruppo esordiente arriva infatti da Empoli.