Il Festival di Sanremo 2024 è finito da pochissime ore, ma è già tempo di pensare alla prossima edizione. Nonostante i numeri da record in televisione, digital e social network, Amadeus sembra aver detto davvero addio alla kermesse canora, dopo ben cinque anni di direzione artistica e conduzione. In più occasioni, compresa la serata finale, ha ribadito la sua volontà di voltare pagina. Ma chi potrebbe prendere il suo posto?
I cinque anni di Amadeus a Sanremo
Non è esagerato affermare che Amadeus ha rivoluzionato il Festival di Sanremo. Nei suoi cinque anni al Teatro Ariston, dal 2020 al 2024, ha messo insieme una serie di operazioni che hanno fatto sì che la kermesse canora, arrivata al suo 74esimo anno, diventasse un evento imperdibile, più di quanto già non fosse. La scelta degli artisti in gara, le canzoni, gli ospiti, i co-conduttori e l’edizione con le poltrone vuote a causa del Covid-19… sembra che Ama non abbia sbagliato un colpo, tanto che è riuscito ad avvicinare il pubblico più difficile, quello dei giovanissimi. Ma per il conduttore sembra arrivato il momento di lasciare il posto.
Un programma per gli “Amarello”
Entusiasta dei risultati è ovviamente l’azienda. In una nota il dg della Rai, Giampaolo Rossi, ha parlato di “orgoglio per questa memorabile edizione”. Il direttore dell’Intrattenimento di Prime Time Marcello Ciannamea, ha aggiunto: “L’esperienza fatta in questi cinque anni è stata eccezionale e ha creato i presupposti per l’apertura del Festival a un mondo che non gli apparteneva, in termini di pubblico e anche di generi musicali: questo patrimonio non si può disperdere, è in qualche modo un punto di non ritorno“. Sul futuro di Amadeus, ha poi spiegato: “Non so se potrà mai ripensarci, ma lo valuteremo insieme”. Quello che non è da escludere è un programma di Amadeus e Fiorello, chiamati scherzosamente “Amarello“, crasi dei loro nomi. “L’idea di realizzare una prima serata con loro è indubbiamente concreta – ha svelato Ciannamea -. Ne parleremo più avanti: sarebbe da pazzi non pensarci
Il Totosanremo è già iniziato
Neanche il tempo di chiudere il Teatro Ariston, che è già partito il toto-nomi per la 75esima edizione del Festival di Sanremo. Alcuni sono volti già noti, anzi notissimi, che hanno già avuto esperienze con la kermesse, altri no. Tra i veterani gira il nome di Carlo Conti, tre volte conduttore, che non molto tempo fa aveva rivelato: “Se la Rai mi chiedesse la disponibilità a rifarlo tra uno, due, tre, dieci anni, mi metterò seduto e cercherò di capire, aldilà delle idee, se avrò ancora energia e orecchio per farlo”. E ancora Antonella Clerici, che ha già calcato il palco di Sanremo come conduttrice e co-conduttrice, in passato ha più volte spiegato che non le dispiacerebbe tornare. Tra i volti noti c’è anche Paolo Bonolis, anche lui già alla guida della gara canora e il cui contratto con Mediaset è in scadenza a giugno.
Due donne alla conduzione?
Tra le varie ipotesi c’è anche quella di affidare il Festival a Laura Pausini e Paola Cortellesi, già in passato coppia in un programma tutto loro, andato in onda proprio in Rai. Su questa possibilità il direttore dell’Intrattenimento di Prime Time ha spiegato: “Intanto mi piacerebbe rifare ‘Laura & Paola‘, lo stupendo show di qualche anno fa: sono due artiste meravigliose, ma sono sempre impegnatissime”. Altro nome, che gira ormai da molti anni, è quello di Alessandro Cattelan, impegnato con Stasera c’è Cattelan su Rai 2, e di Stefano De Martino, anche lui ormai volto della televisione pubblica.