Impatti ambientali e sostenibilità: le donne guidano il cambiamento. Con questo titolo e con questa missione Donna Moderna ha partecipato all’Umbria Green Festival, organizzando un dibattito tutto al femminile, il 29 settembre ad Assisi, sui temi della moda, dell’impresa, della scienza, della ricerca, della sostenibilità sociale e del Terzo settore.
Moderate dalla direttrice Maria Elena Viola, hanno condiviso progetti e idee per una “transizione gentile” ma non più rimandabile, Cristina Colaiacovo, presidente di Fondazione Perugia, Laura Greppi responsabile sostenibilità e certificazione del Gruppo Pattern, Francesca Chiacchiarini, presidente di Wild Foods Italy, e Camilla Coletti, ricercatrice e coordinatrice dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Pisa e dei Graphene Labs.
In una conversazione aperta e piena di spunti, è emerso il ruolo fondamentale delle donne nell’affrontare la sfida della sostenibilità in modo responsabile e trasversale, coniugando il rispetto per l’ambiente con quello per le persone e per la dignità umana, valorizzando i talenti e abbattendo le disuguaglianze, come richiesto dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Il festival organizzato dall’azienda Techne e dall’associazione culturale De Rerum Natura, in collaborazione con il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, ha accolto dal 21 marzo, data del suo inizio, oltre 200 artisti a livello nazionale e internazionale, tra cui Michelangelo Pistoletto, Pif, Marlene Kunz. Il 30 settembre si è ufficialmente concluso, ma ancora tante cose bollono in pentola…