È tra le candidate all’Oscar come migliore attrice protagonista ma nel passato di Vanessa Kirby c’è l’oscurità del bullismo. Ha stupito il pubblico mondiale nei panni della Principessa Margaret in The Crown e recita al fianco di Tom Cruise nel nuovo capitolo cinematografico di Mission Impossible ma la nomination agli Oscar 2021 come miglior attrice protagonista l’ha ottenuta per l’interpretazione nel film Pieces Of A Woman.
Un’infanzia pressoché felice ma atti bullismo ai suoi danni nell’ambiente scolastico. Vanessa Kirby si racconta alla vigilia della serata che potrebbe incoronarla tra le migliori attrici del panorama cinematografico odierno.
L’infanzia
L’infanzia di Vanessa Kirby è stata particolarmente felice. Nonostante gli atti di bullismo che ha dovuto subire a scuola, l’attrice londinese non ha lasciato che questo oscurasse gli aspetti più felici della sua fanciullezza.
La famiglia di Vanessa Kirby non ha mai avuto problemi economici e si dice consapevole di aver vissuto una condizione domestica alquanto privilegiata, dal punto di vista finanziario. Sfortunatamente, ha scoperto di soffrire di giardiasi, un’infezione dell’intestino che le causava numerosi problemi legati ad una condizione di nausea permanente, come se stesse sempre per rimettere. Il parassita intestinale che le causava disagi quotidiani non è stato individuato per diverso tempo fino alla diagnosi e alla successiva cura con iniezioni fastidiose, pillole e supposte.
Ha sofferto di giardiasi per 2 anni, dai 9 agli 11 circa.
Il bullismo a scuola
Non tutti sanno che Vanessa Kirby è stata vittima di bullismo, quando era appena una bambina. In una recente intervista per il The Guardian ha raccontato il lato più doloroso della sua fanciullezza, quello legato all’esperienza del bullismo.
Lo racconta con serenità oggi ma, per quella bambina impaurita, è stata una vera lotta quotidiana la sopravvivenza nell’ambiente scolastico. Parla di atti di bullismo continui, sistematici, orribili, quando frequentava i primi anni di scuola.
Condivide poi un ricordo particolarmente incisivo relativo alle parole di una insegnante, pronunciate in occasione degli ultimi giorni di scuola. Alla madre di Vanessa Kirby, la docente ha comunicato con orgoglio liberatorio la grande vittoria di sua figlia: Vanessa era sopravvissuta a quei difficili anni scolastici, nel corso dei quali è stata in continuazione vittima di bullismo. Ce l’aveva fatta, il peggio era alle spalle.
Vanessa Kirby successivamente si è trovata a riflettere su quelle parole. Lo fa anche nel corso dell’intervista che rilascia in occasione della nomination agli Oscar e dice: “Vuol dire che sapevano cosa stava succedendo”. Sola, contro il suo mondo scolastico, Vanessa Kirby ha realizzato che il corpo docente era al corrente di tutto. Si era accorto di quegli atti minatori e delle ingiustizie ai suoi danni: veniva bullizzata e nessuno l’ha mai aiutata.
Da questa esperienza devastante, tuttavia, Vanessa Kirby ha tratto nuova forza e oggi non sembra ricordare con particolare rancore quegli anni terribili.
Una curiosità (su Ben Whishaw!)
Vanessa Kirby ha raccontato che nella bacheca della sua scuola c’era una foto di Ben Whishaw nei panni dell’Amleto dell’Old Vic. La giovane Vanessa l’ha rubata per appenderla nella sua stanza ed è andata a vedere lo spettacolo teatrale ben 3 volte, affascinata da Whishaw. Una volta l’ha incontrato anche su un bus di Londra ma la parte più divertente di questa storia non è legata all’incontro fortuito in città quanto piuttosto al primo incarico lavorativo importante di Vanessa.
All’epoca lavorava in produzioni locali amatoriali ma, dopo qualche anno, Vanessa Kirby ha avuto la sua prima grande occasione in The Hour. Indovinate chi era il protagonista? Sì, proprio il suo sogno proibito: Ben Whishaw.
I primi giorni di lavoro sono stati davvero difficili: Vanessa non riusciva a concentrarsi ed è stata più volta rimproverata dal regista. Nella sua testa c’era solo un: “Oh mio Dio, quello è Ben Whishaw” e non riusciva a prestare attenzione a nient’altro. Dopo un po’ ha dovuto spiegargli tutto e ammettere la sua cotta adolescenziale.
“Non è stato così male confessare la mia infatuazione”, racconta Vanessa Kirby. Ben Whishaw, però, era impegnato sentimentalmente, oltre ad essere omosessuale. Purtroppo la confessione della Kirby si è conclusa con un niente di fatto.
La nomination agli Oscar 2021
Vanessa Kirby ha guadagnato la sua prima nomination agli Oscar per il ruolo da attrice protagonista nel film Pieces Of A Woman.
Un brivido lungo 26 minuti, quello della scena in cui interpreta una donna che partorisce tra le mura domestiche suo figlio.
Un travaglio interminabile, della durata di circa mezz’ora, che ha fruttato all’attrice londinese la prima nomination della carriera agli Oscar. L’Academy l’ha nominata nella categoria riservata alla migliore attrice protagonista ma ha già conquistato la Coppa Volpi alla Mostra del Cinema di Venezia, nel 2020.
Nella categoria Miglior Attrice Protagonista, Vanessa Kirby è in lizza con Viola Davis (Ma Rainey’s Black Bottom), Andra Day (The United States vs. Billie Holiday), Frances McDormand (Nomadland) e Carey Mulligan (Una donna promettente). La vincitrice? La scopriremo nella notte tra il 25 e il 26 aprile nel corso della cerimonia degli Oscar 2021.