Roberto Bolle torna a danzare in tv. L’Étoile sarà di nuovo in prima serata su Rai1 lunedì 29 aprile, in occasione della Giornata Internazionale della Danza. Tra gli ospiti dello spettacolo evento, oltre ad alcune delle stelle più brillanti della danza provenienti da tutto il mondo, ci saranno Elodie, Katia Follesa, Francesco Pannofino, Fabrizio Biggio e Valentina Romani.
Bolle: “Dichiarazione d’amore verso la danza”
“Viva la Danza”- questo il titolo della serata evento originale – sarà prima di tutto una grande festa di tutti i generi di ballo, un grande gala realizzato al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino di Firenze, uno dei teatri più grandi del mondo, gioiello di innovazione.
Sarà “una grande dichiarazione d’amore verso la danza in generale – ha commentato Bolle dicendosi felice di poter tornare al grande pubblico televisivo -. È bello poterlo fare in questo giorno speciale del 29 aprile, che noi addetti ai lavori abbiamo sempre celebrato ma che ora condividiamo col grande pubblico con un momento speciale di valorizzazione della danza grazie ad uno spettacolo e un format completamente nuovo”.
Le stelle della danza sul palco del Maggio Musicale Fiorentino
Il format è strutturato alla stregua del celeberrimo “Roberto Bolle and Friends“, lo spettacolo con il quale Bolle ha incantato i palchi più prestigiosi e suggestivi del mondo.
Dal Gala sono mutuati i grandi interpreti – alcune delle stelle più lucenti del panorama tersicoreo internazionale: da Melissa Hamilton a Daniil Simkin, dall’Étoile del Teatro alla Scala Nicoletta Manni a Tatiana Melnik, da Timofej Andrijashenko a Virna Toppi, Toon Lobach, Fumi Kaneko proseguendo con il giovane talento italiano in forze al Royal Ballet di Londra, Marco Masciari, a William Bracewell fino ad Aterballetto, alla MM Contemporary Dance Company e agli allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala.
Ma non c’è solo la danza classica, sono molti i generi rappresentati che animano il teatro. Ogni tipo di danza, dall’hip hop allo swing, dal latinoamericano al tip tap, in ogni angolo del Maggio Musicale Fiorentino.
Il dietro le quinte dello spettacolo
Il racconto si arricchisce poi di molti filoni narrativi intrecciati che rendono lo show una celebrazione allegra e sorprendente: c’è il dietro le quinte dove non solo si incontreranno gli artisti un attimo prima dell’esibizione, ma dove si intrecciano anche racconti e storie di danza e di vita e i meccanismi del teatro e i suoi “abitanti”, un piccolo mondo magico con le sue regole. Allo sguardo frontale della televisione si aggiunge quello più intimo e insieme sregolato dell’occhio di una telecamera destinata a fare riprese per un documentario e quindi impegnata a catturare lo spirito della danza nella sua massima espressione, che ci fa entrare in un mondo fantastico, poetico e insieme divertente e fuori dagli schemi.
Non solo danza: tutti gli ospiti della serata con Bolle
Per realizzare questo impianto così articolato, oltre ai grandi danzatori, Bolle ha chiamato in aiuto alcuni artisti del mondo della musica, del cinema e della televisione cui ha affidato parti del racconto.
C’è Katia Follesa, direttrice di scena tuttofare che controlla, comanda, consiglia e, alla bisogna, si adopera in ogni mestiere perché lo spettacolo possa sempre e comunque continuare, con maestria e tanta, tanta ironia.
Ci sono i due conduttori del documentario, Fabrizio Biggio e Valentina Romani, che, condotti per mano dallo stesso Roberto Bolle, entrano nella pancia del Teatro e da un punto di vista privilegiato, sul palco, nei camerini, nelle sale prova, osservano, imparano, scoprono il magico mondo della danza, emozionandosi insieme con il pubblico.
C’è Francesco Pannofino una sorta di “Fantasma dell’Opera” che respira con il teatro e ne racconta i pensieri più profondi.
Il duetto Bolle-Elodie
E infine c’è un duetto con una delle artiste più apprezzate del panorama musicale contemporaneo: Elodie. È con la sua musica, sensuale ed energetica al contempo che si misura la apollinea danza di Roberto Bolle per un incontro straordinario.
Sul palco anche i bimbi del Coro delle Voci Bianche del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino il cui canto viene accompagnato da una coreografia originale di Roberto Bolle e il compositore e violinista Alessandro Quarta.