Un comunicato ufficiale di Buckingham Palace mette a tacere voci e indiscrezioni che per settimane hanno animato le pagine dei tabloid britannici e non solo. Ora è certo e non c’è più spazio per dubbi o ripensamenti: il principe Harry parteciperà all’incoronazione del padre, re Carlo III.
Confermata la presenza di Harry all’incoronazione di Carlo
«Siamo felici di confermare che il duca del Sussex parteciperà alla cerimonia di incoronazione a Westminster Abbey». Così ha reso noto un portavoce di Buckingham Palace, a meno di un mese dal giorno dell’incoronazione. Il prossimo 6 maggio, quando il suo primogenito Archie compirà 4 anni, Harry sarà a Londra per condividere con il padre un momento tanto importante.
Si era addirittura parlato di una richiesta da capogiro per prendere parte all’incoronazione di re Carlo, ma non è tutto. All’indomani delle pesanti accuse che i duchi di Sussex hanno indirizzato alla Royal Family, l’attenzione era tutta concentrata attorno alla possibile presenza dei coniugi più chiacchierati d’oltreoceano. Le indiscrezioni hanno alimentato per settimane la telenovela più seguita del momento, ma la conferma è finalmente arrivata. Harry ha fatto sapere che parteciperà all’incoronazione di Carlo. Con la scusa del compleanno di Archie, lascerà in California moglie e figli. «La Duchessa di Sussex resterà in California con il Principe Archie e la Principessa Lilibet», annunciano infatti da Buckingham Palace. Insomma, dopo aver agitato la corona, Meghan Markle preferirebbe restare lontana dai reali. E per la stampa locale si tratterebbe di un brutto affronto a suocero e famiglia…
Intanto però l’organizzazione della cerimonia sembra essere nel caos. I preparativi procedono con lentezza e il ritardo nella risposta dei duchi di Sussex non sarebbe di certo stata di aiuto. Resta in sospeso, infatti, la questione di posti a sedere: in assenza di Harry e Meghan, sarebbe stato necessario riorganizzare le file in chiesa. La presenza sarebbe dovuta essere confermata entro il 3 aprile, ma i duchi di Sussex si sono presi il loro tempo. E così, dopo settimane di intensa corrispondenza tra il palazzo e i due coniugi, Harry ha dato riscontro quasi dieci giorni dopo il limite stabilito da Buckingham Palace. Non a caso, fonti reali avevano lasciato intendere che gli organizzatori della cerimonia sarebbero «esasperati».
Il ruolo di Harry alla cerimonia
L’invito di re Carlo indirizzato al suo secondogenito sarà l’occasione giusta per distendere i rapporti? Per alcuni non è ancora detta l’ultima parola, ma c’è anche chi ormai ha perso qualsiasi speranza. La presenza di Harry accanto a Carlo, Camilla, al fratello William e alla cognata Kate sarà l’occasione giusta per riportare i sorrisi all’intero della famiglia reale? Solo il tempo potrà dare le risposte, ma intanto – in seguito alla conferma – si delinea il ruolo che Harry avrà all’incoronazione del padre. Dalle informazioni finora rese note, sembrerebbe che il secondogenito di Carlo e Diana non sia stato inserito nella lista dei reali che appariranno sul balcone di Buckingham Palace accanto al re. Come già fatto in occasione del Giubileo di Platino di Elisabetta, l’onore sarà concesso solo ai reali nel pieno delle loro funzioni.
Per lo stesso motivo, non presenzierà accanto al nuovo sovrano neppure il fratello Andrea. Il principe, che secondo i media locali è sempre stato il prediletto della compianta regina Elisabetta, è stato travolto dallo scandalo Epstein e per questo messo ai margini della corona britannica. Tuttavia, pare sia andato su tutte le furie quando gli è stato impedito di indossare le vesti ufficiali di cavaliere dell’Ordine della Giarrettiera.