Dal palco del Samuel Goldwyn Theatre di Beverly Hills, gli attori Riz Ahmed e Allison Williams hanno comunicato tutte le nomination alla 95° edizione degli Oscar.

A farla da padrone con il maggior numero di candidature, ben 11, il dramedy di Daniel Kwan e Daniel Scheinert, “Everything Everywhere All At Once“. Nove quelle del film irlandese di Martin McDonagh “Gli Spiriti dell’isola“, seguito con otto dal manifesto anti-guerra “Niente di nuovo sul fronte occidentale“, diretto da Edward Berger per Netflix.

Un po’ d’Italia alle nomination all’Oscar

Nella notte degli Academy Awards, che si terrà il 12 marzo nella storica location del Dolby Theatre di Los Angeles, un po’ di gioia anche per l’Italia. Pur non essendo riuscita a trovare una candidatura nella categoria per il miglior film internazionale, sarà rappresentata da Alice Rohrwacher nella categoria per i migliori cortometraggi (il corto Disney “Le Pupille“) e da Aldo Signorotti per il trucco in “Elvis.

“Dedico la nomination all’Oscar alle ‘bambine cattive’ che cattive non sono affatto e che sono in lotta ovunque nel mondo. Auguro che, come nel mio cortometraggio ‘Le Pupille’, possano rompere la torta e condividerla tra loro”, ha detto Rohrwacher, commentando la candidatura tra i Best Live Action Short del film.

Nomination agli Oscar, i favoriti al miglior film

Aver spopolato alle nomination non è garanzia di successo agli Oscar (ne sa qualcosa Martin Scorsese con “The Irishman” alcuni anni fa). Arrivato in corsa dopo avere stravinto (14 volte) ai Critics Choice Awards, “Everything Everywhere” è entrato in gara anche per la statuetta più prestigiosa, il miglior film, contro film diversissimi come i blockbuster “Top Gun: Maverick“, “Avatar – La Via dell’Acqua” (3,5 miliardi di dollari in biglietti venduti tra tutti e due), “Niente di nuovo sul fronte occidentale“, “Elvis“, l’intelettuale “Tár“, gli “Spiriti dell’Isola“, “The Fabelmans“, “Triangle of Sadness” (Palma d’Oro a Cannes) e il dramma femminista “Women Talking” per cui Sally Potter ha conquistato anche uno slot per la migliore sceneggiatura non originale.

Miglior regista, solo uomini in lizza

Unica donna nella rosa del premio più prestigioso, la Potter non è invece entrata in gara tra i cinque migliori registi. Sono tutti uomini – sviluppo atteso ma che ha suscitato subito polemiche sulla parità di genere – i registi candidati nel 2023: Todd Field di “Tár”, Martin McDonagh e Ruben Ostlund di “Triangle of Sadness” e Spielberg, quest’ultimo candidato al suo terzo Oscar.

Cate Blanchett verso il terzo Oscar?

Cate Blanchett, alla sua ottava nomination, naviga intanto verso il terzo Oscar come miglior attrice dopo “The Aviator” e “Blue Jasmine”, insidiata dalla sessantenne Michelle Yeoh di “Everything Everywhere” e Michelle Williams di “Fabelmans”, più Ana de Armas di “Blonde” e Andrea Riseborough di “To Leslie”.

Corsa a tre per il miglior attore

Per il migliore attore è una corsa a tre tra Austin Butler (“Elvis”), Colin Farrell (“Gli Spiriti dell’Isola”) e Brendan Fraser (“The Whale”), mentre per gli altri due slot sono di Bill Nighy di “Living” e Paul Mescal del dramma britannico “Aftersun”, entrambi alla prima candidatura.

Tom Cruise a bocca asciutta

E’ rimasto invece a bocca asciutta Tom Cruise, la star che nel dopo Covid più si è battuto per riportare il pubblico nelle sale, nonostante le nomination al suo “Top Gun”.

Le altre candidature

Tra le altre candidature, oltre a quella attesissima del “Pinocchio di Guillermo Del Toro“, è entrato in gara “Tutta la bellezza e il dolore“, di Laura Poitras, confermando il verdetto di Venezia in cui ha vinto il Leone d’oro.

Angela Bassett è diventata il primo attore di un film Marvel ad essere candidata (“Black Panther: Wakanda Forever”), mentre Rihanna ha conquistato la sua prima nomination, in lizza contro Lady Gaga e Diane Warren, quest’ultima per la quattordicesima volta grazie ad “Applause” dal film italiano “Tell It like a Woman” con Maria Sole Tognazzi.

Riz Ahmed e Allison Williams

Tutte le nomination agli Oscar

Miglior film
Niente di nuovo sul fronte occidentale, Avatar: La via dell’acqua, Gli spiriti dell’isola, Elvis, Everything Everywhere All At Once, The Fabelmans, Tár, Top Gun: Maverick, Triangle of Sadness, Women Talking.

Migliore regista
Martin McDonagh per Gli spiriti dell’isola, Daniels per Everything Everywhere All At Once, Steven Spielberg per The Fabelmans, Todd Field per Tár, Ruben Ostlund per Triangle of Sadness

Migliore attore protagonista
Austin Butler per Elvis, Colin Farrell per Gli spiriti dell’isola, Brendan Fraser per The Whale, Paul Mescal per Aftersun, Bill Nighy per Living.

Migliore attrice protagonista
Cate Blanchett per Tár, Ana de Armas per Blonde, Andrea Riseborough per To Leslie, Michelle Williams per The Fabelmans, Michelle Yeoh per Everything Everywhere All At Once.

Migliore attore non protagonista
Brendan Gleeson per Gli Spiriti dell’Isola, Brian Tyree Henry per Causeway, Judd Hirsch per The Fabelmans, Barry Keoghan per Gli Spiriti dell’Isola, Ke Huy Quan per Everything Everywhere All At Once.

Migliore attrice non protagonista
Angela Bassett per Black Panther: Wakanda Forever, Hong Chau per The Whale, Kerry Condon per Gli Spiriti dell’Isola, Jamie Lee Curtis per Everything Everywhere All At Once, Stephanie Hsu per Everything Everywhere All At Once.

Migliore sceneggiatura originale
Gli spiriti dell’isola, Everything Everywhere All At Once, The Fabelmans, Tár, Triangle of Sadness.

Migliore sceneggiatura non originale
Niente di nuovo sul fronte occidentale, Glass Onion: Knives Out, Living, Top Gun: Maverick, Women Talking.

Miglior film d’animazione
Pinocchio di Guillermo del Toro, Marcel the Shell With Shoes On, Il gatto con gli stivali 2, Il mostro dei mari, Red.

Miglior film internazionale
Niente di nuovo sul fronte occidentale, ‘Argentina, 1985’, Close, EO, The Quiet Girl.

Migliore scenografia
Niente di nuovo sul fronte occidentale, Avatar: La via dell’acqua, Babylon, Elvis, The Fabelmans.

Migliore fotografia
Niente di nuovo sul fronte occidentale, Bardo, Elvis, Empire of Light, Tár.

Migliori costumi
Babylon, Black Panther: Wakanda Forever, Elvis, Everything Everywhere All At Once, Mrs Harris Goes to Paris.

Miglior montaggio
Gli spiriti dell’isola, Elvis, Everything Everywhere All At Once, Tár, Top Gun: Maverick.

Miglior trucco e acconciatura
Niente di nuovo sul fronte occidentale, The Batman, Black Panther: Wakanda Forever, Elvis, The Whale.

Miglior sonoro
Niente di nuovo sul fronte occidentale, Avatar: La via dell’acqua, The Batman, Elvis, Top Gun: Maverick.

Migliori effetti speciali
Niente di nuovo sul fronte occidentale, Avatar: La via dell’acqua, The Batman, Black Panther: Wakanda Forever, Top Gun: Maverick.

Migliore colonna sonora
Niente di nuovo sul fronte occidentale, Babylon, Gli spiriti dell’isola, Everything Everywhere All At Once, The Fabelmans.

Migliore canzone originale
Tell it like a woman, op Gun Maverick, Black Panther: Wakanda Forever, RRR, Everything Everywhere All At Once.

Miglior documentario
All That Breathes, All The Beauty and the Bloodshed, Fire of Love, A House Made of Splinters, Navalny.

Miglior cortometraggio d’animazione
‘The Boy, The Mole, The Fox and the Horse’, The Flying Sailor, Ice Merchants, My Year of Dicks, An Ostrich Told Me The World is Fake and I Think I Believe It.

Miglior cortometraggio documentario
The Elephant Whisperers, Haulout, How do you measure a year?, The Martha Mitchell Effect, Stranger at the Gate.

Miglior cortometraggio
An Irish Goodbye, Ivalu, Le Pupille, Night Ride, The Red Suitcase.