“Non ho mai incolpato la mia ex moglie del mio alcolismo. La responsabilità è stata mia”. Nella lunga intervista rilasciata a The Hollywood Reporter, Ben Affleck smentisce le notizie secondo le quali avrebbe indicato nell’ex compagna Jennifer Garner la causa del suo alcolismo.

Affleck e l’alcolismo: “Solo mia responsabilità”

L’attore, attualmente legato a Jennifer Lopez, ha voluto fare chiarezza ancora una volta su una frase estrapolata durante la sua apparizione a The Jimmy Kimmel Live!. Qui Affleck dichiarò che “probabilmente avrebbe ancora bevuto” se non avesse divorziato da Garner. Un’affermazione immediatamente ripresa dalle maggiori testate e che il premio Oscar ha bollato come fraintesa e manipolata. L’interpretazione data “non era giusta, era l’opposto di quello che intendevo“. “Per essere chiari, il mio comportamento è sempre stato interamente sotto la mia responsabilità”, ha dichiarato Affleck a The Hollywood Reporter.

“Stavo cercando di sottolineare che ero triste e bevevo troppo. Che fosse il matrimonio o il mio lavoro, tutto sembrava così complicato e riempivo quel vuoto con l’alcol – continua – . Ma l’articolo uscito sul New York Post ha deliberatamente travisato le mie parole per ‘fare click’. E tutti gli altri media dietro. E non importa quante volte ho detto: ‘Non è così. Non sto incolpando la mia ex per il mio alcolismo…”.

“Jutice League? Peggior esperienza della mia vita”

L’intervista a The Hollywood Reporter è stata anche l’occasione per approfondire le cause dell’addio al personaggio di Batman, che Affleck ha interpretato in due blockbuster dell’universo DC.

La decisione è maturata dopo le riprese di Justice League. “È stata la peggiore esperienza che abbia mai vissuto”, ha dichiarato Affleck. “Stavo per dirigere un Batman e proprio quell’esperienza sul set di Justice League mi ha fatto dire: ‘Me ne tiro fuori. Non voglio più fare niente di tutto questo. Non sono adatto'”.

Ben Affleck

L’attore ha ricordato le riprese del film girato a Londra con Joss Whedon alla regia: “Mi ha spezzato il cuore. Ho iniziato a bere troppo. Ero tornato in hotel, stavo per buttarmi dalla finestra e ho pensato: ‘Questa non è la vita che voglio. I miei figli non sono qui. Sono infelice’. Volevo andare al lavoro e trovare qualcosa di interessante a cui aggrapparmi, piuttosto che indossare solo una tuta di gomma e stare davanti a un green screen per la maggior parte del tempo. Sono arrivato a un punto in cui l’ho trovato insoddisfacente a livello creativo. Ero sudato ed esausto, così ho pensato: ‘Non voglio essere parte di questo in alcun modo. E non voglio più buttare tempo prezioso nella mia vita“.

Ben Affleck: “Nessun interesse a dirigere film Dc Studios”

Nel corso di una lunga intervista a The Hollywood Reporter, Ben Affleck ha anche affermato di non essere interessato a dirigere uno dei prossimi film Dc Studios. Solo una settimana fa il suo nome era stato accostato a possibili progetti in questo senso: “Non dirigerò qualcosa per James Gunn (co-presidente e direttore creativo dei DC Studios, ndr). Assolutamente no – ha affermato Affleck -. Non ho niente contro Gunn. E’ un bravo ragazzo e sono certo che farà un ottimo lavoro. Semplicemente non voglio dirigere nel modo in cui lo stanno facendo. Non mi interessa”.