Lei, Angelina Jolie, troppo impegnata nel sociale e ad accudire al meglio i sei figli per dedicarsi al (ormai ex) marito. Dicevano gli amici di Brad Pitt. Lui in perenne conflitto coi figli e rabbioso a causa dell’abuso di sostanze (oggi è sobrio da due anni e mezzo). Affermavano i sostenitori della Jolie. In ogni caso, quella che era considerata una delle coppie più affascinanti dello star system di Hollywood, ora non c’è più. E da oggi è ufficiale, messo nero su bianco, perché i due attori sono tornati ufficialmente (e legalmente) single e ora possono finalmente concludere un divorzio non certo facile e una battaglia legale per la custodia dei sei figli che continua a fare discutere. Ma intanto giuridicamente, oltre che emotivamente, possono ripartire da zero. Anche se entrambi smentiscono qualsiasi altra relazione.
La richiesta era partita nel mese di febbraio, come sempre da Angelina Jolie, per assecondare il “bisogno emotivo” di tornare single al più presto: un bisogno e un diritto che il tribunale di Los Angeles ha definito “legittimo” dopo oltre 24 mesi di separazione. Legalmente si parla di “biforcated judgment”: in sostanza, una coppia che non riesce ad accordarsi su temi importanti come patrimonio e gestione dei figli, chiede di poter separare le annose questioni.
Insomma, quelli che ancora increduli speravano in una notizia di riconciliazione (era dei giorni scorsi il gossip di una richiesta di riavvicinamento da parte della Jolie, anche se in pochi ci hanno realmente creduto), devono invece eliminare definitivamente l’hashtag #Brangelina dai trend topic.
Da oggi, quello che è stato uno dei più importanti brand hollywoodiani non esiste più.