Angelina Jolie e Brad Pitt rischiano un processo spettacolo come quello che ha visto coinvolti Johnny Depp e la sua ex moglie Amber Heard. Nelle ultime ore, lo scontro tra quella che è stata considerata per anni la coppia più bella di Hollywood si è innalzato a livelli da bomba a orologeria. A innescarla è stata una denuncia dell’attore di Babylon, nella quale l’attrice viene definita come «vendicativa».
Un grande amore finito in guerra
Angelina Jolie e Brad Pitt si sono innamorati sul set del film Mr. & Mrs. Smith, nel 2005. All’epoca, lui era sposato con Jennifer Aniston. Nacquero i Brangelina, dall’unione dei nomi Brad e Angelina. La coppia si fidanzò ufficialmente nell’aprile 2012. Il 23 agosto di due anni dopo, le nozze nella loro tenuta a Miraval, in Francia. Nel 2016, però, la coppia si è separata ed è iniziata una guerra giudiziaria che rischia di trasformarsi in un processo spettacolo. Il nuovo motivo del contendere? Lo Château Miraval in Francia. Sì, proprio quello dove si erano sposati.
Nessun accordo sull’affidamento dei figli
Brad Pitt e Angelina Jolie non hanno ancora raggiunto un accordo sull’affidamento dei loro sei figli: Maddox, 22 anni; Zahara, 18; Shiloh Nouvel, 17; Pax Thien, 16 e i gemelli Knox e Vivienne, nati nel 2008. Nel frattempo, l’attore ha presentato una nuova denuncia contro l’ex moglie. Gli avvocati di Pitt hanno depositato alcuni documenti nei quali la star di Maleficent viene accusata di essere “vendicativa”. Il motivo? Nel 2021 ha venduto la sua parte dello Château Miraval in Francia. Secondo Brad Pitt lo avrebbe fatto per vendicarsi dopo una «sentenza a lei avversa sulla custodia» dei figli.
Angelina Jolie e Brad Pitt in guerra per un castello
Nei documenti depositati dagli avvocati di Brad Pitt si legge: «La decisione di interrompere le trattative con Pitt, che voleva acquistare la parte di proprietà dell’ex moglie, è stata intenzionale e pretestuosa. Come sarà dimostrato al processo, le azioni di Jolie sono state illegali, danneggiando gravemente e intenzionalmente Pitt e arricchendosi ingiustamente». In pratica, secondo il suo ex marito, Angelina Jolie avrebbe venduto la sua parte della tenuta in gran segreto. Brad lo avrebbe scoperto solo a cose fatte. Ma c’è di più: l’attrice avrebbe scelto come acquirente una società controllata da un oligarca russo. Secondo Pitt lo avrebbe fatto solo per minare la sua reputazione e quella dell’azienda vinicola che entrambi avevano avviato a Miraval.
Brad Pitt ha ricattato Angelina Jolie?
Alle accuse di Brad Pitt ha risposto immediatamente l’avvocato Paul Murphy, che difende Angelina Jolie. Il legale ha puntato il dito contro l’attore, tirando nuovamente in ballo l’accusa fattagli dalla sua ex moglie di averle messo le mani addosso e di avere maltrattato uno dei loro figli durante un viaggio in aereo. Proprio questo episodio sarebbe stato la causa scatenante della richiesta di divorzio da parte di Angelina Jolie. L’avvocato Murphy ha detto alle tv americane: «Ancora oggi e nei sette anni trascorsi da quel fatidico viaggio in aereo, Brad Pitt non ha mai negato personalmente e pubblicamente che sia successo. La verità è che Pitt si è rifiutato di chiudere la compravendita di Miraval con Jolie. A meno che lei non firmasse un contratto dove accettava di non parlare mai più degli abusi subiti». Dunque, in risposta alla denuncia ricevuta, adesso Angelina Jolie accusa il marito di averla ricattata. Per questo motivo ha chiesto un risarcimento di 250 milioni di dollari.
Angelina Jolie e Brad Pitt potrebbero perdere il castello
Mentre i due ex coniugi litigano, i loro avvocati si danno da fare per tentare di risolvere la controversia fuori dalle aule del tribunale, in modo da risparmiare ad Angelina Jolie e Brad Pitt un processo come quello che ha visto coinvolti Johnny Depp e Amber Heard. I legali hanno sollecitato i loro clienti a risolvere la loro controversia sulla tenuta francese, dove viene prodotto un ottimo vino, in via extragiudiziale per evitare di perderne del tutto la proprietà. Parlando con il magazine Us Weekly, l‘avvocato Neama Rahmani ha affermato che i due attori potrebbero davvero perdere l’azienda vinicola che un tempo condividevano se portano la loro battaglia in tribunale. «Ci sono così tante accuse», ha detto l’avvocato, «c’è il diritto di famiglia, la custodia dei figli, ci sono accuse di abuso e, ovviamente, una tenuta molto preziosa per la quale stanno litigando».
L’accordo scritto sul retro di un tovagliolo
Brad Pitt ha intentato la causa contro Angelina Jolie nel febbraio del 2022. La accusa di avere venduto le sue azioni relative all’azienda vinicola nonostante avessero un accordo per non vendere le loro quote. «C’era un accordo scritto a mano. Pare che Angelina abbia scritto sul retro di un tovagliolo le parole “non lo farei”», ha spiegato l’avvocato Rahmani. Ha aggiunto: «In ogni caso, Brad Pitt aveva il diritto di prelazione in caso di vendita. Poteva eguagliare qualsiasi offerta e Angelina non gli ha dato l’opportunità di farlo. Questa è la sua proprietà. Qui è dove si è sposato. A quanto pare, vuole andare in pensione lì. Non credo che voglia condividerlo o avere un oligarca russo come compagno di stanza».