Il suo nuovo progetto per una moda collaborativa e sostenibile, l’amore per i suoi sei figli che l’ha salvata, il periodo buio dopo il divorzio da Brad Pitt e la ricerca perenne di se stessa che continua anche ora che ha 48 anni. C’è tutto l’Angelina Jolie pensiero nella lunga intervista concessa a Vogue dalla diva che posa in copertina con una creazione del suo “Atelier Jolie”.
“Atelier Jolie”
Angelina Jolie ha fondato un suo brand di moda, “Atelier Jolie”, che debutterà ufficialmente a novembre. Si tratta di un progetto collettivo che aprirà le porte al 57 di Great Jones Street a New York. Non un luogo qualunque visto che un tempo era lo studio del celebre artista Jean-Michel Basquiat, padre del neoespressionismo insieme all’amico Andy Warhol. Quello che ha in mente l’attrice, regista e produttrice cinematografica, non è un marchio personale ma una comunità di sarti, modellisti e artigiani provenienti da tutto il mondo. L’obiettivo è dare loro la possibilità di esprimere la propria creatività utilizzando tessuti deadstock e capi vintage. “Non voglio essere una grande stilista. Voglio costruire una casa affinché altre persone possano diventarlo. L’Atelier Jolie può avere un incredibile impatto positivo sugli artigiani che spesso sono sottovalutati, ma abbiamo anche l’opportunità di avviare un dialogo sullo sfruttamento della forza lavoro, sull’inquinamento e sugli sprechi”, spiega l’attrice a Vogue.
Un percorso terapeutico
L’avvio di questo progetto è anche un percorso curativo per lei: “Tutto questo è stato terapeutico, lavorare in uno spazio creativo con persone di cui mi fido mi ha fatto riscoprire me stessa”. La diva non nomina mai il suo ex marito Brad Pitt né il loro tempestoso divorzio ma ammette di vivere un periodo difficile: “Sto ancora capendo chi sono a 48 anni. Credo di essere in una fase di transizione come persona. Non mi sembra di essere stata me stessa per un decennio, in un certo senso, ma non voglio entrare nel dettaglio”, rivela a Vogue.
L’amore per i sei figli
Ciò che l’ha salvata è il suo amore per i sei figli: Maddox, Pax, Zahara, Shiloh e i gemelli Vivienne e Knox. “Avevo 26 anni quando sono diventata madre. Tutta la mia vita è cambiata. Avere dei figli mi ha salvato e mi ha insegnato a stare al mondo in modo diverso. Sarei sprofondata in un periodo buio se non mi fossi concentrata su di loro. Sono migliori di me, io voglio che i miei figli lo siano”, racconta alla rivista e ammette: “Abbiamo dovuto curare molte cose, stiamo ancora cercando il nostro equilibrio”.