Elegante, leggiadra, radiosa. Bianca Balti entra in scena a Sanremo, e l’Ariston si illumina della sua luce. Una luce talmente intensa da offuscare le pietre preziose di abiti (nell’ordine Valentino, Giorgio Armani Privé, Fendi Couture) e gioielli (Garatti), indossati per la co-conduzione della seconda serata del Festival.
Tutto merito di quel sorriso contagioso di chi ha dichiarato in conferenza stampa di voler “celebrare la vita“. E di quegli occhi cristallini spalancati sul mondo che, dopo una diagnosi di cancro e la fine delle chemioterapie, per lei avrà un colore nuovo.
![Bianca Balti Sanremo](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2025/02/bianca-balti-768x1024.jpg)
Bianca Balti a Sanremo non parla della malattia
Che il mondo non ha smesso di essere colorato, Bianca ce lo ha dimostrato più volte attraverso il suo profilo Instagram, divenuto un diario social della malattia da quel settembre 2024 in cui ha scoperto di avere un cancro alle ovaie.
Lungi dall’essere narcisistica, la sua scelta di condivisione si è rivelata ben presto un esempio e di forza e coraggio per tutte le donne che si trovano nella stessa condizione. O “per tutti gli uomini” come ha precisato con ironia la top model a Conti, che sul palco di Sanremo, le ha ricordato come il suo vissuto può essere d’aiuto ad altre donne.
Si può sorridere nonostante il cancro, o almeno si può provare a farlo: così sembra dire la top model dai social. E l’invito è rivolto anche a chi legittimamente di fronte alla malattia non si sente “guerriera” come lei (tra l’altro è uno dei termini usati dagli oncologi per definire il modo di reagire). E così, sorriso dopo sorriso quell’entusiasmo, che la Balti sulle scale dell’Ariston definisce essere “troppo”, finisce per contagiare tutti quanti. Del resto, la spontaneità – quando c’è – si sente, e arriva ben oltre gli schermi!
![Sanremo, 75° Festival della Canzone Italiana 2025 - Seconda Serata.](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2025/02/bianca-balti-sanremo.jpg)
Bianca Balti a Sanremo senza parrucca
La spontaneità di Bianca Balti è tale che a Sanremo si è mostrata con l’alopecia dovuta alla chemioterapia. Niente turbante né parrucca, nonostante un modello con lunghi capelli veri e riga in mezzo, realizzato su misura per lei.
Voglio mostrare al mondo intero il potere che il mio nuovo look possiede.
E se questo mostrare con dignità una testa priva di capelli riuscisse a “normalizzare” uno degli effetti più temuti della chemio? Facile con quel viso, si potrebbe obiettare ma non deve essere altrettanto facile accettare il cambiamento per una persona che con l’immagine ci lavora. Eppure la spontaneità di Bianca Balti che posta storie durante la rasatura della testa è un’immagine di grande potenza corale. Come a dire: si può portare l’alopecia con dignità senza perdere se stesse. Un messaggio di autenticità che Bianca Balti porta a Sanremo con i suoi look in cui tra l’altro sceglie di non portare ciglia finte né disegnare le sopracciglia (la cui caduta fa parte degli effetti collaterali della chemioterapia).
In un mondo di apparenza dove l’aspetto è l’unica cosa che conta («con una lunga cicatrice che mi attraversa lo stomaco e senza capelli, non incarno lo stereotipo della modella»), Bianca Balti riesce a mandare un messaggio che arriva al cuore di tutti noi.
![bianca balti conferenza stampa sanremo](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2025/02/bianca-balti-conferenza-stampa-sanremo-682x1024.jpg)
In alto un’immagine di Bianca Balti alla conferenza stampa di Sanremo.