Se anche voi, navigando in Rete, avete pensato per un istante che Bono (il cantante degli U2) fosse in quarantena, siete fuori strada. Come molti del resto. Sì, perché #BonoInQuarantena non è altro che l’ultima trovata social per svagarsi in questi giorni in cui siamo tutti a casa per contenere il contagio da Coronavirus. Quelli che una volta erano chiamati “passatempi”, o perditempo, oggi, grazie alla Rete che in questo momento più che mai è diventata la principale fonte ispiratrice, sono la nostra valvola di sfogo. Così, qualcuno ha pensato di lanciare un nuovo tormentone divenuto immediatamente virale su Twitter con l’hashtag #BonoInQuarantena.
In realtà la notizia che Bono Vox fosse in quarantena era circolata davvero, salvo poi rivelarsi una della innumerevoli fake news del momento. Il leader degli U2 si è infatti preso la briga di tranquillizzare i suoi fan dedicando persino un brano inedito proprio a noi italiani in prima fila nella lotta contro il Coronavirus: “Let your love be known“, il titolo della canzone che in queste ore sta diventando un segno forte di vicinanza al nostro Paese. «Per gli italiani che ci hanno ispirato… per i dottori, gli infermieri, i volontari in prima linea, siamo noi a cantare» ha scritto il cantante su Instagram.
Appurato quindi che Bono sta bene, ecco comparire, con l’ashtag#BonoInQuarantena, una serie di foto che ritraggono personaggi famosi noti per la loro bellezza. Partecipare alla sfida social è davvero semplicissimo: basta scegliere uno o più bellissimo/i del mondo del cinema, dello spettacolo o dello sport, pubblicare la foto e taggare amici e conoscenti invitandoli a fare altrettanto pubblicando il “bono” preferito. Ovviamente, come in ogni grande collezione che si rispetti, non potevano mancare i grandi classici come Bradley Cooper, Johnny Depp, Brad Pitt, Robert Downey Jr. e Ryan Gosling, ma ci sono anche Cole, i fratelli Hemsworth, Henry Cavill e Chris Evans giudicato tra gli uomini più affascinanti al mondo.
E siccome la lista, pur facendosi molto interessante, è davvero lunga – se cercate su Twitter #Bonoinquarantena potrete rifarvi gli occhi e distrarvi un pò – c’è anche qualcuno che propone, giacché il termine “quarantena” deriva dai quaranta giorni canonici di isolamento, perché limitarsi a un “bono” solo?
I “bellocci” di Hollywood però non sono gli unici ad essere entrati in gara al grido di #Bonoinquarantena: ci sono tre italiani che hanno accumulato un punteggio talmente alto da entrare a far parte dell’Olimpo degli Dei. Dopo “Più Bradley (Cooper) per tutti” e “A un pirata non si dice mai no” riferito al tenebroso Johnny Depp, tra i sex symbol troviamo anche Alberto Angela, super quotato e considerato dalle donne uno dei più affascinati divulgatori italiani della tv. Ma non è finita perchè per l’Italia ai tempi del Coronavirus gareggiano l’attore Giampaolo Morelli, il nostro Ispettore Coliandro e, udite-udite, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte assunto alle fantasie giovanili (e non solo) non solo come leader di un Paese in prima linea nella guerra contro il Covid-19 ma idolo di almeno un paio di generazioni.