L’addio del Duca di Hastings certo aveva lasciato a tutti l’amaro in bocca. Ma Shonda Rhimes, la creatrice della serie ispirata dai libri di Julia Quinn, ha escogitato un piano per ringraziare i fan che nel giro di una sola stagione si sono affezionati al mondo Bridgerton. Dopo il successo delle prime puntate, non solo è stata confermata una seconda stagione, ma anche una terza e una quarta. E non è tutto: è di queste ore la notizia che è in arrivo anche un prequel di Bridgerton. Al centro della miniserie ci saranno Queen Charlotte, Lady Violet e Lady Danbury all’epoca della loro giovinezza e dei loro amori con affascinanti rappresentanti dell’alta società. In fondo, negli ultimi tempi, abbiamo scoperto che le storie d’amore in costume ci piacciono molto. E gli inglesi sono bravissimi in questo.
In pieno periodo Regency, all’inizio dell’800, le tre donne che oggi guidano rispettivamente una nazione, una famiglia numerosa e un circolo sociale ambiziosissimo, erano piene di sogni di gloria, ma anche di insicurezze e paure che la Rhimes non vede l’ora di esplorare. Ovviamente è già partito il toto-nome e c’è grande attesa di scoprire chi sarà ad interpretare le tre giovani adolescenti ma quel che è certo è che saranno quasi certamente volti nuovi: Shonda, infatti, è nota per scoprire talenti e trasformare perfetti sconosciuti in sex symbol (chi si ricorda Patrick Dempsey diventato poi il famoso dottor Stranamore di Grey’s Anatomy, o Regé Jean-Page, il duca di Hastings nella prima stagione della serie-madre?).
Cosa aspettarsi quindi dal prequel di Bridgerton? Sicuramente tanto fascino, mistero, bellezza, intrighi, gossip e sesso. Sappiamo bene ormai che queste caratteristiche sono il leit motiv del mondo firmato Shondaland. La maga del piccolo schermo è riuscita a infilare tutti questi ingredienti in ambienti rigidi e stantii come i tribunali, le aule universitarie, le stazioni dei vigili del fuoco e persino la Casa Bianca.
Per la Rhimes ogni luogo ed epoca può diventare sexy con i personaggi giusti.