Tutti conoscono, anche se solo vagamente, le famiglie reali europee, ma l’unico nome che si ricorda sempre è quello della sovrana per eccellenza: la regina Elisabetta II d’Inghilterra. Forse perché quella “capitanata” proprio dalla mitica Queen Lizzy è di una delle famiglie più discusse e chiacchierate di tutto il mondo.
Il 21 aprile la Regina spegne ben 93 candeline e nonostante l’età, che incomincia a farsi sentire, non rinuncia mai a comparire in pubblico in occasioni di festeggiamenti ufficiali e impegni di Stato ne tantomeno alle sue consuete passeggiate a cavallo nella tenuta del Berkshire per tenersi in forma e passare del tempo all’aria aperta.
Elisabetta nasce a Londra nel 1926: figlia maggiore del Duca di York, poi Re Giorgio VI, e di Elisabetta, la futura Regina Madre, Lillibeth trascorre la sua infanzia tra l’insegnamento scolastico privato a Palazzo, gli impegni ufficiali di famiglia e ai momenti di gioco con la sorella minore Margaret.
Dopo aver servito nella Auxiliary Territorial Service durante la Seconda guerra mondiale, Elisabetta si sposa con il principe Filippo il 20 novembre 1947, quando il Paese è da poco uscito dai combattimenti: ha solo 21 anni e il matrimonio, per la prima volta, non è combinato, come accadeva nell’aristocrazia del tempo. Tuttavia Filippo ha tutte le carte in regola per essere il degno marito di una futura regina e per questo motivo la decisione di Elisabetta non viene contrastata in nessun modo dalla famiglia.
Elisabetta II viene incoronata regina (capo del Commonwealth e capo della Chiesa anglicana) il 2 giugno del 1953, dopo la morte del padre che avviene più di un anno prima, nel febbraio del 1952. Da allora la vita di Sua Maestà trascorre tra impegni politici e istituzionali ma è sempre presente per la famiglia e per i suoi figli, Carlo – nato a Clarence House nel 1948 e ancora oggi in attesa di indossare la Corona – Anna, Andrea ed Edoardo. Nonostante “qualche” controversia familiare, soprattutto sulle scelte sentimentali dei figli e un annus particolarmente horribilis che ha visto protagonisti ben due divorzi e l’incendio del castello di Windsor, Elisabetta non ha mai dato segni di cedimento. Anzi, i sudditi, di lei, amano proprio quel suo sorriso sempre presente ad ogni evento, e quella distanza reverenziale che la rende la persona più temuta, rispettabile e adorata del Regno Unito.
Negli ultimi decenni il ruolo pubblico di Elisabetta è più “pacato” rispetto a un tempo, a favore del figlio Carlo e dei nipoti William ed Harry che, complici le mogli, la perfetta Kate (Middleton) e la più controversa Meghan (Markle) stanno prendendo sempre più spazio a Corte.
Ma Elisabetta è sempre stata presente nei momenti più importanti e significativi del secondo dopoguerra tenendo alto il nome della Monarchia. E questo gli inglesi lo sanno. Ecco perché, per il suo 93esimo compleanno, cantano “God save the Queen” ancora una volta.