Lo stile di re Carlo fa molto parlare, ma è certo che il monarca britannico non si faccia problemi a riciclare i vestiti, indossandoli più volte (anche in occasioni prestigiose). Non a caso, la sua attenzione per l’ambiente da anni è nota tra i sudditi e non solo. Tuttavia, quel calzino bucato non è proprio passato inosservato e Carlo III ha presto preso provvedimenti. All’apparenza un dettaglio di poco conto, è costato il lavoro a due cameriere.
Scandalo calzino bucato: la dura decisione di re Carlo
Per molti un dettaglio insignificante, per altri una vera caduta di stile che è costata non poco imbarazzo al sovrano britannico. Re Carlo è stato immortalato senza scarpe e con buco sul calzino. C’è chi sorride davanti a un imprevisto simile, che nessuno poteva immaginare. Eppure, al contrario, c’è anche chi lo ritiene un errore imperdonabile considerando lo status. Insomma, il calzino bucato del re ha fatto molto parlare, ma anche a corte sembra non sia passato inosservato e non sia rimasto impunito.
La stampa britannica, infatti, cita fonti di Buckingham Palace e fa sapere che il re avrebbe «licenziato due delle responsabili dell’armadio regale». Inizialmente, pare che da palazzo fosse arrivata la più prevedibile delle giustificazioni: Carlo III non butta via niente, indossa cappotti color cammello di quarant’anni fa e adora le stringate John Lobb realizzate su misura ben cinquantatré anni fa (che ogni tanto vengono sistemate dai calzolai di St. James). Tuttavia, secondo i media locali, quanto successo nella moschea oltrepassa il limite tra l’atteggiamento anti-spreco e il cattivo gusto.
E così ecco che un desiderio di Camilla è stato esaudito: il personale di palazzo è stato rinfrescato. Re Carlo avrebbe rinunciato a due esperte house-keeper di Buckingham Palace che per anni sono state al servizio della regina Elisabetta. «Va bene la giacca ventennale e la regola aurea che il cachemire non si butta mai e si rammenda con la delicatezza con cui si lucida uno Stradivari, ma il buco nel calzino proprio no», si legge sui giornali d’oltremanica.
La dinamica
Nel Regno Unito non si è fatto altro che parlare di “sock-gate”: lo scandalo del calzino impazza e gli occhi più attenti non potevano di certo sorvolare. Durante una visita nella moschea di Brick Lane, a Londra, re Carlo si è tolto le scarpe in segno di rispetto e ha esibito un buco sul calzino ormai usurato. I fotografi presenti lo hanno subito immortalato e sui social lo scatto è diventato virale, suscitando non poca ilarità (e tanto imbarazzo tra i reali).
Carlo e Camilla, tuttavia, hanno fatto finta di niente e mantenuto il loro consueto rigore, conversando con i responsabili della moschea e dialogando con la folla presente sul posto.