Siete pronti per una caccia all’uomo mai vista prima in Tv? Arriva in Italia dal 13 marzo Celebrity Hunted Caccia all’uomo, una serie-non-fiction, o meglio, un real-life-thriller, come definito dagli ideatori inglesi – in Gran Bretagna è giunto alla quarta stagione ed è diventato un vero e proprio cult – in cui otto celebrità dovranno scappare da un team di “cacciatori” esperti. I primi protagonisti dell’edizione italiana sono l’ex calciatore capitano della Roma e bomber della nazionale italiana Francesco Totti, il rapper ed ex giudice di XFactor Fedez, lo youtuber Luis Sal, l’attore Cristiano Caccamo, la cantante, attrice e conduttrice Diana Del Bufalo, il conduttore Costantino Della Gherardesca, la giornalista Francesca Barra e l’attore e compagno Claudio Santamaria. Quasi tutti i concorrenti sono “scomparsi” già da tempo dai social lanciando la frase sibillina «Non cercatemi, devo rimanere in incognito». I vip infatti dovranno mantenere l’anonimato e preservare la libertà con limitate risorse economiche per due settimane.
Lo show infatti, prevede che i fuggitivi (come vengono chiamati) scappino da una squadra di cacciatori assoldati dalla produzione per arrestarli. Le prede avranno a disposizione un kit di sopravvivenza e una carta di debito caricata con pochi euro: quanto basta per raggiungere un punto sicuro senza farsi catturare. Durante il loro periodo di fuga potranno utilizzare qualsiasi strategia e qualsiasi contatto, amicizie note o sconosciute, per farsi aiutare ed evitare la cattura. I cacciatori avranno a disposizione tutti i mezzi necessari per stanarli: telecamere di sorveglianza, registrazioni telefoniche, riconoscimenti della targa e social media. Sì, avete capito bene: il pubblico a casa infatti sarà parte attiva del programma e verrà incoraggiato, anche attraverso laute ricompense in denaro, a rivelare qualsiasi informazione.
Ma da chi è composta la squadra dei tredici “detective”? Conosceremo Alfredo Mantici, ex capo del Dipartimento analisi strategica del Sisde; Lorenzo Faletra e Fortunato Lodari, hacker; Chiara Camerani, psicologa e criminologa; Giulia Michelle Stabile e Giulia Perrone, studentesse in criminologia; Kofi Danquah, studente in scienze comportamentali; Carlo Biffani, esperto di sicurezzae terrorismo, ex ufficiale paracadutista della Brigata Folgore; Vito D’Andreano, ex vice questore della polizia francese; Simone Barbato, studente di psicologia clinica e digitale; Luigi Onorato, ex sostituto commissario di polizia; Giuseppe Monforte, ex ispettore superiore di polizia; e Sabrina Magris, psicologa investigativa.
La caccia termina, ovviamente, alla scadenza del periodo prestabilito o al momento dell’arresto.