La 62esima edizione del David di Donatello 2018, iniziata con un messaggio corale contro la violenza sulle donne, ha premiato come miglior film “Ammore e malavita”. Il film dei Manetti Bros si aggiudica non solo il David più ambito ma anche il premio alla miglior attrice non protagonista andato a un’inedita Claudia Gerini napoletana.
Il Premio all’attrice arriva in un momento in cui invece la sua vita privata non appare così stabile e felice. È infatti di pochi giorni fa la notizia della fine della love story con il modello Andrea Preti che, dopo alcuni giorni di silenzio stampa sui social che non aveva fatto altro che alimentare le voci di crisi, ha comunicato la fine della sua relazione con Claudia Gerini: “Nella vita tutto finisce. Così dopo un anno ci siamo resi conto, con Claudia, che il nostro rapporto si era definitivamente consumato“, ha spiegato.
Il modello, di 17 anni più giovane della bella Gerini, aveva rivelato la storia con l’attrice solo dopo la sua partecipazione all’Isola dei famosi edizione 2016. “So bene che nulla è eterno, ma so altrettanto bene che tutto ciò che di bello c’è stato in questo trascorso insieme sarà un ricordo piacevole che mi accompagnerà per il resto dell’esistenza“, ha specificato il modello che però sfoga il suo mal d’amore al settimanale Chi diretto da Alfonso Signorini.
“Neanche il peggiore degli esseri umani si lascia così. Mi ha raggiunto sul set del film che stavo girando in Puglia. Mi ha detto che non si sentiva più innamorata, che era in crisi esistenziale. Cazzate. Avevamo costruito un rapporto che andava oltre…..c’è qualcosa che si nasconde dietro questo sfogo. E io sono qui a stare male davvero. E davvero per amore. Avevo messo tutto da parte. Io ho puntato sul nostro amore, sulla nostra storia e mi mancano da morire anche le sue figlie, le nostre discussioni, fare l’amore con lei. Mi manca tutto“.