Lui è uno dei più grandi talent del nostro Paese: ha scoperto Sandy Marton e lanciato il suo “People from Ibiza”, ha fatto decollare personaggi come Gerry Scotti, Amadeus, Leonardo Pieraccioni e Jovanotti e ancora Sabrina Salerno, i Via Verdi, Taffy e Tracy Spencer, Fiorello, Marco Mazzoli, Daniele Bossari, Paola & Chiara, Fabio Volo, Max Pezzali e Francesco Facchinetti. Non vi basta? È quello che nel 1981 (e probabilmente a ogni Capodanno che si rispetti) ci ha fatto ballare con il tormentone “Gioca-Jouer”. Ovviamente stiamo parlando del ragazzo che non invecchia mai, Claudio Cecchetto.

Il conduttore del Festivalbar, fondatore di Radio Deejay, disc jockey per professione e amante dei sogni in grande, ha sempre puntato sui giovani e sulle loro velleità artistiche. E ha sempre fatto centro. Sì, perché i ragazzi continuano ad essere il motore di questo Paese e non possono smettere di “viaggiare”: «La movida può, anzi deve esserci anche ai tempi del Covid», ha detto Cecchetto al Resto del Carlino sottolineando come potrebbe essere davvero un «guaio togliere ai giovani i luoghi dove si possono divertire: tornerebbero a fare rave e organizzerebbero feste clandestine». Il divertimento notturno molto probabilmente non è tra le priorità del Governo Conte ma è certamente tra quelle del candidato sindaco di Misano che racconta come il mondo del divertimento, in Italia, sia fermo agli anni Novanta. Sicuramente belli ma superati da un pezzo.

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Il Coronavirus ci ha insegnato molte cose e regalato anche tante opportunità. Una di queste è che ci ha “educato” a divertirci anche con poco (nei giusti modi, alle corrette distanze e con le adeguate protezioni): ciò «non significa che il mondo della notte debba essere spento in attesa di un vaccino», spiega ancora Claudio Cecchetto, perché i giovani hanno bisogno dei loro spazi. Ma, mentre le Regioni si accordano su piani e regole per rianimare lo spettacolo, come si fa a ballare in streaming? Con la Dist-Dance, ovviamente.

La Distance-Disco-Dance è infatti il mezzo più sicuro per ballare insieme agli amici. In pochi click la tua camera si trasforma in una vera e propria discoteca – sfruttando Jitsi, la piattaforma open source per videoconferenze – dove fare scintille: un vero e proprio antidoto al distanziamento sociale, non credete?

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– Claudio Cecchetto con i suoi compagni di avventura Amadeus, Fiorello e Gerry Scotti.

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– Il talent scout insieme all’amico Fiore.

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– Sul palco dell’Ariston con Carlo Conti.

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– Insieme ad un’altra sua scoperta: Francesco Facchinetti.

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– Con Simona Ventura.

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– Con la moglie Maria Paola Danna sposata nel 1992, dalla quale ha avuto due figli, Jody Daniele e Leonardo.

L’idea arriva da tre artisti di Amsterdam Arjan Scherpenisse, Mark Meeuwenoord e Klasien van de Zandschulp, abituati a vivere di notte in una delle città più apprezzate per la movida e con il grande desiderio di continuare a divertirsi. Così, da riuscito esperimento sociale in breve si trasforma in un vero e proprio cult moment. Curiosi? Intanto, potete iniziare partecipando ai loro party perché il team programma almeno una festa alla settimana. Oppure potete organizzare voi un vero e proprio disco-party: basta andate sul sito distancedisco.nl, compilare il form con nome e data prescelta, e seguire le istruzioni che vi portano direttamente alla festa. Si può scegliere personalmente la musica, incontrare persone che stanno ascoltando la stessa canzone e chattare o chiacchierare con nuovi e vecchi amici.

Non trovate anche voi che sia un’idea geniale?

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