La Silicon Valley Bank era descritta dalla stampa come una delle migliori banche degli Stati Uniti, ma per il tracollo sono bastati pochi giorni. Venerdì 10 marzo la Svb è fallita e tra i depositi della banca californiana ci sarebbero persino i soldi di Harry e Meghan. Insomma, dopo le polemiche che hanno interessato i duchi di Sussex all’indomani della loro serie tv Netflix e dell’uscita di “Spare”, per la coppia sembra non sia affatto un bel periodo. Sarà l’incoronazione di Carlo a riportare il sereno? Gli appassionati delle vicende Royals ci sperano.
Fallimento della Svb, coinvolti anche Harry e Meghan?
I tabloid d’oltremanica non hanno fatto in tempo a cambiare argomento che già si parla di loro. Ebbene sì, Harry e Meghan dominano la scena. Se prima hanno conquistato l’attenzione del mondo con rivelazioni e accuse, ora è il fallimento della Silicon Valley Bank a concentrare nuovamente l’attenzione attorno ai duchi di Sussex.
Il motivo? Secondo fonti vicine alla coppia, anche il principe e sua moglie avevano un conto aperto nella celebre banca americana. Dalle indiscrezioni emerse finora, infatti, dopo il trasferimento in California i due si sarebbero affidati alla Silicon Valley Bank su suggerimento di alcuni conoscenti. Alcune fonti fanno sapere che la coppia aveva depositato in banca “tutti i suoi soldi”. Da parte dei diretti interessati però tutto tace.
A quanto ammonta la perdita?
L’associazione sui depositi garantisce fino a 250mila dollari, una cifra che non risentirebbe del crack. Tuttavia, il capitale che i duchi di Sussex avevano affidato alla banca californiana sarebbe nettamente superiore (anche se non si conoscono i numeri esatti).
La parte che supera tale cifra non è coperta da garanzia e il rimborso sarà subordinato agli esiti delle procedure fallimentari, con perdite pressoché inevitabili. Insomma, oltre al danno la beffa.