Alessandro Benetton e Deborah Compagnoni sono sempre stati molto riservati sulla loro vita personale che hanno tenuto lontano da sguardi indiscreti e dalle cronache rosa. Questa volta però non sono riusciti a tenere nascoste le difficoltà: l’imprenditore e l’ex campionessa di sci sono finiti infatti nel mirino di Dagospia, che ha spifferato la fine della loro storia d’amore a 22 anni dal loro primo incontro e dopo 13 anni di matrimonio e tre figli. In realtà, che tra i due il rapporto non fosse più idilliaco come un tempo, non era certo una novità, come confermato anche dal Corriere della Sera che scrive che la Compagnoni non viveva più con Benetton già da mesi. Anche dal profilo Instagram dell’imprenditore sono “sparite” tutte le foto dell’ormai ex moglie; al contrario sono molti gli scatti che dimostrano il forte legame di Benetton con i figli Agnese, Tobias e Luce.
Alessandro Benetton, il secondogenito di Luciano, trevigiano con studi ad Harvard, oltre alla presidenza della Fondazione Cortina 2021, ricopre molte cariche di rilievo in diverse aziende: è consigliere d’amministrazione di Edizione Srl, la holding finanziaria che fa capo al business di famiglia (trasporto, abbigliamento, ristorazione, immobiliare e agricolo); è membro dell’Advisory Committee di Robert Bosch Internationale Beteiligungen AG di Zurigo oltre che di Confindustria.
Deborah Compagnoni, cresciuta a Santa Caterina Valfurva, è una vera e propria icona dello sci azzurro degli anni Novanta. È entrata nella leggenda per aver vinto – è stata la prima atleta nella storia – una medaglia d’oro in tre edizioni diverse dei Giochi Olimpici Invernali: nel Super G di Albertville nel 1992; a Lillehammer due anni dopo; e a Nagano nel 1998, quando si è messa al collo anche un argento in slalom speciale. Campionessa del mondo di gigante a Sierra Nevada e Sestriere, la Compagnoni ha concluso la sua carriera di sciatrice nel 1999 a 29 anni con all’attivo 44 podi in Coppa del Mondo, di cui 16 vittorie.
La storia d’amore tra i due nata sulle piste aveva fatto sognare tutti e ora la loro separazione lascia l’amaro in bocca.