Si dice spesso che noi donne diamo per scontato che il nostro partner debba capire i nostri bisogni. E gli uomini? Non si raccontano mai e difficilmente si lasciano andare. Quanti pregiudizi! Ma saranno davvero solo stereotipi oppure davvero gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere? Scopri in cosa siamo così diversi da sembrare che arriviamo da Pianeti differenti.
Leggi la nostra guida semiseria sulle differenze tra uomini e donne:
La bellezza
Il senso del bello è molto diverso tra uomini e donne. E questo accade perché nei due sessi è associato all’attività cerebrale di due aree differenti: osservando quindi opere d’arte, paesaggi, cibo o abiti si attivano zone diverse del cervello. Se nelle donne la vista del ‘bello’ attiva entrambe le aree parietali, nell’uomo accende solo il lato destro della corteccia. Hai mai fatto caso che noi (donne naturalmente) ci troviamo sempre mille difetti (altezza, grassezza, pancia, cellulite, poco o troppo seno) mentre sugli uomini lo specchio sortisce l’effetto opposto?
Il pericolo
Di fronte al pericolo gli uomini sono più propensi all’azione mentre le donne al pensiero e alle emozioni. Forse, in alcuni casi, è meglio evitare di farsi sopraffare dalle emozioni e darsela a gambe, non credi?
Le chiacchiere
La fisiologia cerebrale nei due sessi è completamente differente: nel cervello degli uomini il centro della parola si trova nell’emisfero sinistro mentre nella donna i due emisferi sono collegati da un numero di cellule molto più alto. Sarà per questo che le donne chiacchierano molto più degli uomini?
I colori
Sai quanti colori distinguiamo noi donne e quanti invece i nostri uomini? Il ‘maschio alfa’ vede solo le classiche tonalità comprese tra il bianco e il nero. E nel mezzo? Naturalmente solo rosso, blu, viola, arancione, giallo, verde e marrone. Che fine fanno tutte le nuance che vanno dallo scarlatto al vino, dal fragola al fucsia al lavanda, al pesca fino all’albicocca e al salmone? Per non parlare delle infinite sfumature che coinvolgono il blu e il verde! Che naturalmente notiamo solo noi donne!
Le fantasie
Secondo una ricerca spagnola solo il 48% delle donne ricorre alle fantasie sessuali contro il 71% degli uomini.
Il perdono
La capacità di perdonare è donna: gli uomini hanno più difficoltà a scusare chi ha fatto loro un torto e hanno una minore empatia nei confronti del prossimo a differenza delle donne che sono state abituate, fin dall’infanzia, a mettersi nei panni degli altri.
Il tempo
In questo caso gli uomini ci ‘danno la paga’ (e dopo decenni ancora non riusciamo a capire come sia possibile): riescono ad essere pronti in 10 minuti di orologio mentre le nostre tempistiche sono alquanto diverse. A noi piace fare la doccia con calma e in più dobbiamo pettinarci, truccarci (e già questo richiede del tempo) e poi c’è la crema corpo o l’olio da far asciugare prima di vestirci…Insomma non è che sprechiamo il nostro tempo.
Gli sguardi
Le donne prestano più attenzione agli sguardi, si soffermano a guardare i volti, al contrario degli uomini che hanno uno sguardo più ‘periferico’. Soprattutto verso le altre donne.
Lo stress
Uomini e donne reagiscono allo stress in modo diverso e il sesso forte si abbandona più facilmente alla bottiglia nelle situazioni ansiose. O almeno questo è ciò che rivela uno studio condotto su 175 persone tra uomini e donne tra i 25 e i 55 anni effettuato dall’Università di Princeton.
L’armadio
Nonostante il nostro armadio sia sempre il doppio, se non il triplo di quello del nostro partner, noi “non abbiamo mai niente di carino da metterci”. Ma non si tratta sempre e solo di voglia di shopping sfrenato: forse il nostro problema è proprio l’infinita scelta cui ci troviamo di fronte ogni mattina.
I cinque sensi
Olfatto: la capacità di distinguere e ricordare gli odori è più sviluppata nelle donne; vista: la memoria visiva è appannaggio femminile, udito: sono gli uomini a concentrarsi di più escludendo ogni altro rumore; gusto: i maschi hanno in bocca meno recettori per il ‘salato’ delle donne; tatto: non solo le donne hanno dita più sottili, ma hanno anche terminazioni tattili più sensibili.