Il nuovo programma in onda su Rai Due il giovedì sera Le spose di Costantino è l’occasione per ridere, scherzare ma anche per commuoversi e fare un piccolo bilancio degli ultimi anni. “Elisabetta, vuoi mettere alla prova il tuo amore per Costantino vivendo con lui in tutto e per tutto la vita di due coppie locali durante il vostro viaggio in Giamaica?“. È così che incomincia il docu-reality che vede protagonista nella prima puntata la showgirl Elisabetta Canalis in quel mix perfetto di stile e femminilità, di sogno e realtà, di schiettezza e umanità che da sempre la contraddistinguie in ogni sua scelta.
Elisabetta svela a Quotidiano.net molti aspetti della sua vita che forse fatichiamo a immaginare: ad esempio come, nonostante la sua bellezza e dolcezza, il primo fidanzato storico Christian Vieri, la tradisse in continuazione. “Era uno molto allegro, diciamo, molto esuberante e molto sensibile al fascino femminile. Mi tradiva in continuazione, però non era molto bravo a nasconderlo. Credo di averlo scoperto sempre, o quasi sempre. Comunque, a dire la verità, qualche schiaffo se l’è preso“.
Già, perché ai tempi (a dire il vero anche oggi) Bobo era il super bomber nazionale e aveva una schiera di donne pronte a fare follie per lui.
Oggi Elisabetta è felicissima con il marito chirurgo ortopedico Brian Perri, da cui ha avuto la figlia Skyler Eva, 2 anni e racconta come l’abbia conquistata con un fattore a sorpresa che non aveva mai davvero apprezzato: “Con una cosa che non mi aveva mai attratto negli uomini: la dolcezza. Forse perché prima ero troppo immatura e ragazzina“.
Con la piccola Skyler che adora, si definisce una ‘mamma camionista‘: “Non sono una mamma chioccia, mentre mio marito è molto più ansioso, per esempio si allarma subito quando vede Skyler che maneggia un paio di forbicine. Io invece lascio fare. In Skyler vedo molto di me, quindi ho molta meno paura. Per esempio, se lei si mette in bocca delle cose, so che lo fa apposta per farci prendere paura. Ma ormai se le infila in bocca poi le toglie da sola perché ha capito che non mi spavento“.
E del recente scandalo che ha coinvolto Hollywood cosa ne pensa Elisabetta Canalis che ha fatto della California la sua seconda (anzi, terza) casa, dopo la Sardegna, dove è nata e cresciuta, e Milano, che l’ha portata al successo? “Non voglio fare né la vittima né la carnefice. Lo conosco perché abbiamo amici in comune. Anni fa è capitato di incontrarlo a una cena. Ha fatto un po’ il cretino, ha tentato delle avances ma normalissime, niente di particolare… Sono solidale al cento per cento con chi ha subito uno stupro ma non posso mettermi nella lista delle persone molestate“, racconta la modella di Harvey Weinstein.
“La colpa sta nel mezzo. Da un lato sono contenta che questo sistema sia emerso, perché la prossima volta un uomo potente, prima di chiedere favori sessuali a un’attrice agli esordi o a una modella, ci penserà due volte perché non vorrà rischiare di finire sui giornali. D’altra parte però sono contrarissima alla caccia alle streghe. Bisogna distinguere tra quelle che ci sono state e si sono trovate il lavoro in tasca e quelle che davvero sono state stuprate. Sono due cose diverse. Purtroppo invece si è fatto un gran calderone“.