Elodie non ha avuto un’infanzia facile. È nata e cresciuta nell’estrema periferia di Roma, al Quartaccio, un quartiere popolare segnato da condizioni socioeconomiche difficili e tossicodipendenza. Proprio per contribuire a dare un futuro alle bambine e ai bambini che abitano in quel contesto, la cantante – una delle voci più amate della musica italiana – è diventata ambasciatrice di “Save the Children”, organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare i giovanissimi a rischio e garantire loro un futuro.
Elodie per i diritti dei bambini più vulnerabili
In occasione del lancio del progetto “Prendersi cura”, per contrastare la povertà educativa al Quartaccio, Elodie è diventata ambasciatrice dell’organizzazione. “Prendersi cura” è destinato a un primo gruppo di minori tra i 6 e i 17 anni che vivono nel quartiere. L’intervento prevede la definizione di un piano educativo individuale incentrato sulla risposta a bisogni puntuali dei minori, partendo dai loro desideri e aspirazioni, con il pieno coinvolgimento delle famiglie, delle istituzioni scolastiche e dei servizi attivi sul territorio.
Il progetto è realizzato in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Pio La Torre” e con la Cooperativa Sociale S. Onofrio.
Elodie: “So quello che è mancato nella mia infanzia”
“Ho deciso di impegnarmi con Save the Children perché sono stata una bimba anch’io e so quello che è mancato nella mia infanzia”, ha detto Elodie. “Credo che ogni adulto dovrebbe impegnarsi per far sì che il futuro di tutti i bambini sia dignitoso e rappresenti la realizzazione di tutte le loro potenzialità e i loro desideri”, ha aggiunto la cantante.
L’incontro con gli alunni della scuola primaria
Nei giorni scorsi Elodie ha incontrato un gruppo di alunni della scuola primaria del plesso “Andersen” dell’Istituto comprensivo Pio La Torre a Quartaccio, alcuni dei quali saranno protagonisti del progetto “Prendersi cura”.
Un cammino iniziato con i bambini ucraini
Elodie – viene spiegato in una nota – diventa ambasciatrice di Save the Children al termine di un percorso iniziato nel marzo del 2022, quando la cantante scelse di sostenere i progetti dell’organizzazione per i bambini ucraini coinvolti nella guerra appena scoppiata. “Siamo molto contenti e orgogliosi che Elodie abbia scelto di entrare a far parte della nostra famiglia e di condividere il nostro impegno” – ha affermato Claudio Tesauro, Presidente di Save the Children – In Italia 1,3 milioni di bambini vivono in povertà assoluta; molti di loro in periferie urbane, spesso prive di spazi e di opportunità che possano stimolare la loro crescita”. “È fondamentale lavorare per assicurare a tutte le bambine e i bambini, indipendentemente dal contesto in cui vivono e dalle condizioni di partenza, la possibilità di sviluppare i propri talenti e aspirazioni e di avere fiducia nelle proprie capacità. Siamo certi che Elodie darà un contributo rilevante a questo impegno quotidiano”.