Poteva essere l’ultima Olimpiade di una carriera fatta di trionfi e molte cadute. Ma per Vanessa Ferrari Parigi 2024 non ci sarà. La ginnasta italiana, infatti, non sarà al via della spedizione azzurra per i Giochi in programma nella capitale francese a causa di un infortunio.

L’infortunio di Vanessa Ferrari

La campionessa è stato costretta al ritiro a causa di una lesione muscolare al polpaccio riportata in seguito a uno stacco durante il test in vista dei campionati italiani assoluti di artistica, in programma a Cuneo dal 5 al 7 luglio. L’evento sarebbe servito da prova generale proprio in vista dei Giochi.

L’annuncio della ginnasta

È stata la stessa Vanessa Ferrari a raccontare ai suoi sostenitori cosa le è successo. «Il mio percorso verso Parigi 2024 termina qui – ha scritto su Instagram -. L’ho intrapreso con la voglia di lottare fino in fondo ma anche con la consapevolezza che ci potesse essere questo tipo di esito, fa parte del gioco. Però anche se nella mia carriera ho avuto molti infortuni non ci si abitua mai e la batosta è sempre forte, soprattutto dopo tre anni di allenamento e a un mese dall’obiettivo finale».

Addio all’ultima Olimpiade di Vanessa Ferrari

Sarebbe stata la quinta Olimpiade per la campionessa, che debuttò nel 2008 a Pechino, unica minorenne della squadra italiana, passando poi per Londra 2012, Rio de Janeiro 2016 e Tokyo 2020 dove conquistò la medaglio argento. E se per l’azzurra ha vinto la sfortuna, il destino ha invece riservato il lieto fine a Frank Chamizo.

Ripescato il lottatore Frank Chamizo

La Federazione Internazionale della lotta ha comunicato che è stato selezionato proprio l’atleta azzurro in quanto migliore in classifica tra quelli esclusi al preolimpico europeo di Baku dello scorso aprile, che quindi farà parte della spedizione azzurra a Parigi. Una storia, quella di Chamizo che aveva già fatto gridare allo scandalo. Il lottatore, infatti, era stato sconfitto dall’azero Bayramov per una svista arbitrale proprio nel torneo che valeva la qualificazione olimpica. La United World Wrestling aveva ammesso gli errori nel match sottolineando come ci fossero state alcune azioni non valutate correttamente dagli arbitri ma, nonostante questo, aveva confermato il risultato finale scatenando dure polemiche. Già campione del mondo e d’Europa, Chamizo è stato però ripescato e gareggerà quindi per la terza volta in carriera ai Giochi. In passato ha conquistato il bronzo a Rio 2016 nei 65 kg e il quinto posto a Tokyo 2020 nei 74 kg.