Gisele Bundchen compie 40 anni e lo fa regalando alla foresta amazzonica 40mila alberi: «Sento che sta iniziando un nuovo capitolo della mia vita e volevo celebrarlo in modo significativo, quindi ho deciso di piantare 40.000 alberi chiedendo aiuto ad amici e parenti», ha scritto su Instagram.
Sì, perché lei che dalla vita ha avuto tanto, ora vuole restituire una parte di quel bene che ha ricevuto. D’altro canto è lei che ha calcato le passerelle di tutto il mondo (470 in tutto), che ha posato per le 1200 copertine, che è stata fidanzata per quasi un decennio con Leonardo Di Caprio e che ha sposato il bellissimo Tom Brady. Mica a tutti capita di nascere Gisele e di ottenere tutto. Insomma, è proprio il caso di dire “Toda joia, toda beleza“. E come se non bastassero i capelli biondi e ondulati, la pelle luminosa, un fisico strepitoso e uno stacco di coscia da urlo, è persino «una mamma splendida» (a detta del marito) e Ambasciatore di buona volontà per il Programma delle Nazioni Unite. E, ovviamente, per nove anni dal 2005 al 2014, è stata la modella più pagata del mondo – l’ultimo anno di attività il suo patrimonio si aggirava attorno ai 38o milioni di dollari.
La super top brasiliana, nata nel 1980 a Horizontina (Rio Grande do Sul) da genitori tedeschi, è diventata un’icona nel mondo per la sua bellezza prima, e poi per le battaglie in difesa dell’ambiente e in modo particolare della foresta amazzonica; ha inoltre fondato il Clean Water Project a favore del risanamento dei fiumi, è una grandissima appassionata di meditazione e pensiero positivo, di yoga (che pratica tutte le mattine dalle 6) e cibo biologico che coltiva personalmente con il quarterback dei New England Patriots e i figli Vivian Lake e Benjamin Rein nell’immenso orto di casa: «Sono una grande sostenitrice del fatto che il corpo sia un tempio», ha spiegato di recente. «Perché quando ti senti meglio, hai un aspetto migliore. E se facciamo del male alla natura, stiamo facendo del male a noi stessi».
Cambiare radicalmente il suo stile di vita non è stato certo semplice: «Tutto è disciplina», racconta al Guardian a cui spiega anche che ciò che ama fare ora è «soprattutto stare nella natura, fare qualcosa di fisico come il surf, andare a cavallo, giocare a pallavolo, correre con i miei figli o portare il mio cane a passeggio. Non mi alleno perché voglio che il mio sedere abbia un bell’aspetto. È importante fare le cose che ti nutrono davvero, ti avvantaggiano, ti fanno sentire bene».
Gisele Bündchen si è allontanata dalle passerelle (ma non dalle campagne pubblicitarie per cui continua ad essre strapagata) da sei anni, nel 2014, dopo aver festeggiato 20 anni di carriera. Un annuncio a sorpresa il suo addio alle sfilate a soli 34 anni ma del resto la sua carriera era cominciata davvero prestissimo, nel 1993, quando, a soli 13 anni, venne notata da un manager dell’agenzia Elite Model Management, in un McDonald’s di San Paolo.
Tom, questa volta ti devi rassegnare: è Gisele che va in “touchdown”!