È agli sgoccioli la traversata atlantica di Greta Thunberg, la giovane attivista svedese fondatrice del movimento Fridays for Future ed icona dell’ecologismo progressista, e di Pierre Casiraghi, il 31enne figlio di Carolina di Monaco e ottavo in linea di successione a Palazzo Grimaldi.
La tenacia della 16enne che in un anno esatto è riuscita a portare il tema del cambiamento climatico all’interno di una discussione globale a tutti i livelli, sta per parlare alle Nazioni Unite dove sta arrivando in barca a vela. Grazie a lei il messaggio che stiamo inquinando troppo il Pianeta sta risultando davvero efficace.
L’ispiratrice del movimento FfF ha scelto il Malizia II – sulla vela campeggia “Uniti nel nome della scienza” – la barca da regata capitanato dallo skipper tedesco Boris Herrmann e dall’armatore Pierre di Monaco, piuttosto che un rapido e comodo aereo. Decisione presa perché i voli emettono troppa CO2. L’imbarcazione scelta, invece, è a “zero emissionì”: solo energia da fonti rinnovabili, garantita da pannelli solari e turbine sottomarine.
E poco importa se sono moltissimi a far notare che il bel Casiraghi non tornerà in Europa via mare, ma in aereo, e che il suo Malizia II ha raggiunto un costo di produzione di 4 milioni di euro, cifra che solo una danarosa élite come quella che “combatte” Greta ogni giorno potrebbe permettersi. A noi la favola del “principe” eco e dell’attivista piace sempre di più.
Inoltre, Pierre Casiraghi non è l’unica star che la Thunberg è riuscita a coinvolgere: oltre agli ormai conosciuti ragazzi dei Fridays For Future che hanno riempito le piazze, tante celebrity di Hollywood come Leonardo DiCaprio o Shailene Woodley la seguono, la citano, la portano come esempio, ripostano i suoi tweet.
E l’appuntamento è per il 23 settembre davanti all’Assemblea delle Nazioni Unite dove la piccola-grande svedese dalle lunghe trecce guarderà in faccia i potenti della Terra per dire ancora una volta: “Dobbiamo fare presto, non esiste un piano B”.
(Sfogliate la gallery per vedere alcuni momenti della traversata di Greta e Pierre)