Lo scandalo Epstein lo ha estromesso dalle alte gerarchie della corona e da quel momento voci e polemiche si sono scagliate contro il principe Andrea, figlio amatissimo della compianta Elisabetta II. Nel progetto di “snellimento” della monarchia voluto da re Carlo non c’è più posto per il fratello minore? Mentre si rincorrono ipotesi e indiscrezioni, pare che il duca di York – terzogenito della regina Elisabetta e del principe Filippo – non sia intenzionato a lasciare la sua casa, nonostante sia in fase di ristrutturazione. Il motivo? Forse teme lo sfratto…

Il principe Andrea deve lasciare (per sempre) la sua casa?

Dal 2003 il principe Andrea, fratello minore dell’attuale sovrano britannico, vive al Royal Lodge. Al momento con lui c’è Sarah Ferguson, con la quale ha divorziato nel 1996 (non senza scandali).

Il principe Andrea con Sarah Ferguson

Per quella amatissima casa il duca di York avrebbe firmato un contratto d’affitto di 75 anni. Da allora, inoltre, avrebbe speso circa 7,5 milioni di sterline per ristrutturarla e la affitta per 250 sterline a settimana. E anche adesso il suo Royal Lodge sarebbe in mano ai restauratori.

Royal Lodge , la casa del principe Andrea che condivide con la sua ex moglie la duchessa di York

Ma non è tutto: negli ultimi mesi si è detto che re Carlo potrebbe chiedere al fratello di lasciare la residenza, nell’ottica di ridimensionamento della corona di cui il nuovo sovrano si fa portavoce convinto (al contrario della sorella Anna). Lo confermerebbe quanto riportato dal “Times”, secondo cui a inizio anno Andrea avrebbe «detto agli amici» di dovere forse lasciare il Royal Lodge entro settembre. I tempi potrebbero allungarsi, ma sarà davvero così?

Sfratto in vista? La paura del duca di York

Alcune indiscrezioni vedrebbero il duca intenzionato a trasferirsi negli Usa, sulle orme del nipote Harry, per iniziare un nuovo capitolo della sua vita. Eppure da oltremanica le notizie sarebbero ben diverse… Ebbene sì perché secondo il “Daily Mail”, il principe Andrea si rifiuta di lasciare casa, anche se si tratterebbe di una soluzione temporanea (per via dei lavori di ristrutturazione ancora in corso). Il fratello del re pare preferisca restare nel suo Royal Lodge di Windsor per paura che gli venga poi negata la possibilità di tornarci. Andrea, infatti, teme che «non potrebbe più rientrare». Una fonte al “Mail” fa sapere che il principe «ha programmato degli interventi di riparazione sul tetto che richiederanno diversi mesi per essere completati e gli è stato detto che rimanere nella casa durante i lavori potrebbe rivelarsi problematico. Ma è riluttante ad andarsene». A detta della stessa fonte, la situazione sarebbe diventata «grottesca». Al principe Andrea pare sia destinato il Frogmore Cottage, la residenza in cui vivevano i duchi di Sussex, ma per timore di venire sfrattato definitivamente preferisce non muoversi dalla sua casa.

Tuttavia, stando a quanto riferito dal “Daily Mail”, re Carlo non obbligherebbe mai il fratello a lasciare Royal Lodge, in quanto ciò comporterebbe un risarcimento dovuto alla la rottura anticipata del contratto di locazione.

Il principe Andrea con il fratello maggiore, re Carlo III

Non solo: sulla scia di quanto già faceva la loro madre, il re pare aiuti il duca di York nella gestione della sua vita quotidiana, consentendo di tanto in tanto che i pasti preparati nelle cucine del Castello di Windsor siano inviati al Lodge. Anche il personale impegnato al Castello sarebbe a disposizione del principe Andrea per i lavori in giardino e le riparazioni domestiche.

Una giovane regina Elisabetta con il suo terzo figlio, Andrea

La proprietà del principe Andrea

Si era detto che Carlo III fosse intenzionato a ridurre il sostegno finanziario indirizzato al principe Andrea, che durante il regno di Elisabetta II pare si aggirasse intorno alle 249.000 sterline annue. I tagli al portafoglio, tuttavia, renderebbero difficile ad Andrea la gestione della proprietà e addirittura la sua permanenza all’interno. Il Lodge avrebbe un valore di mercato pari ai 30 milioni di sterline circa. Non è un caso quindi se una fonte ha dichiarato al “MailOnline” che il principe Andrea «non è stato cacciato in modo esplicito, ma si prevede che non potrà permettersi il mantenimento». Una villa simile di certo non è per tutti… Per chi non lo sapesse, infatti, il Royal Lodge «ha una piscina, 40 ettari di terreno e ha già bisogno di alcune riparazioni», dichiara la fonte. La residenza dista solo 5 chilometri dal Castello di Windsor ed è lì che la Regina Madre ha vissuto fino al 2003. Ora ci vive il principe Andrea ed è proprio lì che trascorre gran parte del suo tempo, cavalcando o «guardando tanta televisione», secondo il “Times”.

Il giornale fa sapere che il principe vede i suoi nipoti, ma «si pensa che non abbia molti amici». Proprio a fine maggio lui e la sua ex moglie sono diventati nonni bis. La loro seconda figlia, la principessa Eugenie, ha dato alla luce il piccolo Ernest George Ronnie, già tornato a casa con il papà Jack Brooksbank e il fratello maggior August.

Il principe Andrea con Sarah Ferguson e le loro due figlie

Il futuro è lontano della monarchia?

Nonostante le voci di un allontanamento imminente e gli scandali che lo hanno visto protagonista, il principe Andrea finora è rimasto vicino alla Royal Family. Tuttavia, il suo ruolo appare ormai marginale.

Il terzo figlio della regina Elisabetta ha smesso di essere un membro effettivo della famiglia reale nel 2021, in seguito all’intervista chicchieratissima rilasciata a Emily Maitlis su BBCNewsnight e alla luce di suoi possibili, precedenti, legami con Jeffrey Epstein, condannato per pedofilia. Poi, nel gennaio 2022, la madre ha deciso di rimuovere tutte le sue affiliazioni militari onorarie e i patrocini di beneficenza reali. Andrea però non ha mai smesso di respingere le accuse che lo hanno coinvolto.