La Giordania è in fibrillazione: il 12 marzo si terrà il primo royal wedding del millennio nel Paese mediorientale. Ad andare all’altare sarà Iman, la figlia ventiseienne di Rania di Giordania e del re Abd Allah II . Il fortunato che la prenderà in sposa è un finanziere, Jameel Alexander Thermiotis, nato a Caracas ma nelle cui vene scorre sangue greco.
Il tenero annuncio di Rania di Giordania
A rivelare la data delle nozze è stata Rania di Giordania, che ha pubblicato sulla sua pagina su Instagram un tenerissimo video che racconta lo splendido rapporto esistente tra madre e figlia. «La prima volta che ho tenuto in braccio la mia bambina, sapevo che la mia vita non sarebbe mai stata più la stessa», ha scritto la regina mediorientale, «tra una settimana sarà una sposa. Mia cara Iman, sono così felice per te e davvero orgogliosa di tutto ciò che sei». Il filmato è un collage di scatti fotografici. Si apre con una foto di Rania in ospedale subito dopo il parto, mentre tiene tra le braccia la sua bambina appena nata e la mostra al nonno, re Hussein. Seguono foto di Iman bambina con la madre e con il padre, Abd Allah II di Giordania, e poi altre in cui appare la bella ragazza che è diventata oggi.
Iman di Giordania si sposa: indosserà la tiara sul velo
Verso la fine del video appare una foto nella quale Rania di Giordania indossa un abito bianco con una cintura sottile in vita e stivali alti. Lo sguardo è perso verso l’orizzonte, anche se si intuisce che forse sta guardando sua figlia vestita da sposa. Infatti, si intravvede un lunghissimo tulle bianco, forse il velo che Iman indosserà il giorno del matrimonio. Mamma Rania ha, quindi, svelato un piccolo particolare dell’abito preparato per sua figlia. La quale, alla fine del video, appare con un abito nero e in testa la tiara che la regina di Giordania indossava nel 2001 durante una visita a Buckingham Palace, e poi per un ritratto istituzionale. Pare che mamma Rania l’abbia già regalata alla futura sposa e che Iman abbia intenzione di indossarla sopra il velo.
Iman di Giordania: chi è il futuro marito
Al momento non si conosce la location del matrimonio tra Iman e Jameel Thermiotis. Poco si sa anche del futuro sposo, che ha 28 anni , ha studiato business administration alla Florida International University di Miami, negli Stati Uniti, e oggi lavora nel settore finanziario a New York. Anche Iman è riservatissima sulla sua vita privata. Contrariamente a quello che fanno le principesse di altre casate reali, lei non ama i riflettori. Non ha nemmeno una pagina su Instagram.
Una vita lontano dai riflettori
Nata il 27 settembre del 1996 presso il Centro medico re Hussein di Amman, Iman di Giordania – il suo nome completo è Iman bint Abdullah – è la secondogenita di re Abd Allah II e della regina Rania. Appartenente alla dinastia degli Hashemiti, ha tre fratelli: Hussein, che è il principe ereditario, Salma e Hashim, più piccoli di lei. Bionda, fisico scolpito da anni di sport, Iman somiglia tantissimo a sua madre. Appassionata di equitazione, e 12 anni ha conquistato il secondo posto nel Campionato Equestre del Medio Oriente in sella al suo cavallo Saqir. Ha anche trionfato nelle scienze, conquistando il premio King Abdullah II of Fisical Phitness.
Dopo Iman di Giordania, si sposa anche suo fratello
Le nozze di Iman di Giordania sono state annunciate con un comunicato dalla famiglia reale nel luglio scorso. Ora mamma Rania ha reso nota la data. Il matrimonio di Iman aprirà una stagione spettacolare per la Giordania. Infatti, subito dopo a sposarsi sarà il suo fratello maggiore, il principe ed erede al trono Hussein. Sposerà la saudita Rajwa Al Saif, rampolla di una delle più importanti e ricche famiglie dell’Arabia Saudita. La sua famiglia non è reale, però discende da una dinastia di sceicchi. Ultima di quattro figli, è laureata in architettura alla Syracuse University di New York. Suo padre è proprietario del conglomerato di imprese El Seif Group, uno dei più potenti del Paese nel settore delle costruzioni e degli investimenti. Quando Hussein diventerà re, Rajwa Al Saif prenderà il posto di Rania di Giordania.