Uno spettacolo divertente e coloratissimo, ma anche un’iniezione di positività e inclusione. Il concerto di Lizzo ha letteralmente stregato il Mediolanum Forum di Milano, gremito all’inverosimile per l’unica data italiana dello Special Tour.
Due ore di di concerto durante le quali una delle artiste più amate e premiate degli ultimi anni ha condiviso messaggi importanti come l’accettazione di sé stessi e la body positivity.
Festa di inclusione e body positivity
Il pubblico canta e balla ancora prima che lei salga sul palco e quando Lizzo arriva si scatena la festa. “Ehi vi sono mancata?”, chiede cantando le parole di “The Sign” al suo ingresso in tuta color carne e paillettes rosso scintillante. Un secondo e subito con la recente “2 Be Love (Am I ready)” appaiono le Big Grrrl, le sue ballerine che presenta con la sua band tutta rigorosamente al femminile e Dj Sophie Eris.
“Merci, grazie Milano. Benvenuti allo Special tour” dice prima di fare un video tik tok con tutto il pubblico. E via di balli, twerkate e canzoni con “Soulmate”, inno al volersi bene e alla sua filosofia body positive che ha tradotto anche la linea di abbigliamento Yitty.
“Ogni corpo merita amore”
“Milano, guardati allo specchio. Ci sono ragazzone qui, ci sono ravioli, tortellini, carbonara”, scandisce a ritmo di rap prima di “Rumors” (cantata in coppia con Cardi B, presente sullo schermo) mentre in video appaiono i commenti dei suoi fan e dei suoi haters. L’Hip Hop si mischia a disco e pop nelle sue canzoni che sfruttano la sua potenza vocale.
“Ogni corpo merita amore” è la fine di “Scuse Me”. Poi Lizzo si avvicina al pubblico per “Naked” vestita di luci e poco altro. È l’inizio della parte più intima, della “psicoterapia” che va avanti con “Jerone” e “Brake Up Twice” cantate sdraiata su una chaise long. La “terapia” continua con l’invito al pubblico di ripetersi “Ti amo, sei bellissimo e puoi fare quello che vuoi: sei speciale“. E immediatamente arriva “Special”, hit che dà il nome all’ultimo anno della cantautrice che quest’anno ha vinto il suo secondo Grammy.
Il pubblico in coro: “Sei bellissima”
“La vostra vita vale. La vostra identità vale“, ripete vestita dei colori della bandiera arcobaleno prima di intonare “Everybody’s Gay”. “Cuz I
Love You” arriva prima di lanciare fiori al pubblico che le risponde cantando in coro “Sei bellissima” di Loredana Bertè, canzone che Lizzo non conosce ma che si fa tradurre.
Suona il flauto dolce in “Coldplay.”, fa ballare tutti con “Truth Hurts” parla con gli spettatori. A uno fa i complimenti per il marsupio, fa twerkare un altro, a una ragazza fa gli auguri di compleanno. E canta fino ai bis “Juice” e, con una bandiera italiana presa dal pubblico, “About Damn Time”. Dopo 27 canzoni è ora di chiudere, anche se il pubblico non si stancherebbe mai di ballare, cantare e applaudire.