Il ritorno a Sanremo di Irene Grandi, una delle cantautrici rock più apprezzate, a cinque anni di distanza dall’ultima partecipazione, è firmato Vasco Rossi che collabora con lei per la terza volta in Finalmente io un brano rock che invita a prendere coscienza della propria forza, del ritrovarsi e saper puntare sul proprio talento, per poterlo condividere con gli altri. Dal 5 marzo lo porterà in tour nei teatri italiani. Nella serata delle cover canta La musica è finita (Ornella Vanoni e Mario Guarnera, 1967) con Bobo Rondelli.
Torni con Finalmente io, brano scritto da Vasco Rossi. Ce ne parli?
Tornare a Sanremo con una canzone di Vasco è entusiasmante. Finalmente io è un invito a prendere coscienza del proprio talento e della propria forza, comunicarlo e condividerlo con gli altri. Il mio è quello di cantare e questa canzone parla proprio del fatto che quando canto mi sento veramente al centro di me. È il momento in cui posso dare qualcosa di buono agli altri e nel medesimo tempo sentirmi in armonia con me stessa. Vasco sa leggere la mia sensibilità da sempre e questo brano è come fosse un “autoritratto”, mi appartiene come se lo avessi scritto io e mi spinge ad un ulteriore passo verso una Irene sempre più consapevole.
“Innamorata della libertà ho perso ogni pazienza e ogni fragilità”. Sei tu in questa frase?
Sì, mi descrive molto bene. Da sempre sono “innamorata della libertà”, personale e artistica. Direi che non c’è bisogno di ulteriori spiegazioni (ride, ndr.); mentre “ho perso ogni pazienza e ogni fragilità” è riferita alla mia ricerca personale, nella quale ho perso la pazienza, mi sono arrabbiata, ho sbagliato tante volte; però questa continua ricerca mi mantiene viva e mi rende anche più forte perché le difficoltà che si incontrano durante il nostro percorso di conoscenza ci aiutano a crescere.
Look sul palco? Sai già come vorrai mostrarti?
Essere rock ed essere eleganti non è sempre una contraddizione o una contrapposizione. Quello che sto cercando è portare una moda alternativa, ma anche chic. Femminile ma rock al tempo stesso, ed elegante. Infatti, per quel che riguarda i vestiti, ho sempre creduto nella ricerca, nell’originalità. La moda a cui mi ispiro è detta “Avantgarde”. Amo gli stilisti come Haider Ackermann, Issey Myake, Uma Wang, Dries Van Noten… In particolare per le esibizioni di Sanremo indosserò capi ricercati, di alta moda sartoriale, creati appositamente per me. Ho scelto gli abiti di Alessandra Marchi, di Atelierseptem di Kristina Nikolova, Ludovic De Saint Sernin, le scarpe di Del Carlo e i gioielli di Ugo Cacciatori e poi Marco Mannucci. Per il cachemire giornaliero ho scelto MD 75. Tutto il mio styling è curato e coordinato da Stella Falautano di P/NP Firenze.
Il tuo trucco anti stanchezza per affrontare quella settimana.
Per il trucco mi affiderò alle mani esperte di Stefania Caramelli, che creerà un trucco luminoso e leggero. La mia dieta vegetariana, lo yoga che pratico regolarmente e un’idratazione costante mi aiutano a mantenere una bella pelle. Un “trucco” anti stanchezza ed anti stress per affrontare le esibizioni e i molti impegni sanremesi è sicuramente quello di riservare sempre un momento privato alla meditazione.